Aiello Calabro: presentato al Festival Poeti della Terra l’ultimo libro di Riccardo Cristiano

Altro appuntamento per “Incontri Letterari” la rassegna dedicata ai libri all’interno del Festival Poeti della Terra

Un evento che si pone come obiettivo la valorizzazione dei borghi più belli e suggestivi, come il teatro comunale, le piazze storiche e i luoghi particolari di Aiello Calabro.

La kermesse, pensata e diretta da Angelica Artemisia Pedatella, e realizzata con il contributo finanziario della Regione (Dipartimento Sviluppo economico e Attrattori Culturali – Pac).

Il Festival “Poeti della terra” è parte dell’ampia programmazione culturale innovativa chiamata “Rinascimento calabrese” che il team BA17, guidato dalla stessa Pedatella, porta avanti in sinergia con associazioni, comuni, enti pubblici e privati, esperti e artisti dell’intero territorio calabrese, per un chiaro rinnovamento dei contenuti narrativi sulla Calabria ed una nuova visione della sua cultura e identità.

In questo contesto di cultura diffusa, è stato presentato il libro “La compagnia del lupo e la quarantesima porta” dello scrittore calabrese Riccardo Cristiano. Un racconto connesso all’anima del festival, dove il simbolo è proprio il lupo. Sabrina Pugliese, responsabile della rassegna “Incontri Letterari” si è occupata della presentazione, dialogando con l’autore:

“Il libro è attinente al nostro territorio ed al Festival Poeti della Terra a questa sezione di incontri. Con i libri è stata fatta una selezione, anche dal punto di vista geografico come autori e quindi anche per questo abbiamo selezionato il lupo, la compagnia del lupo. Ho trovato nel libro tantissima attinenza al territorio, perché si capisce tutto l’amore che hai per questo territorio per come hai descritto sia il tuo luogo natio, ma anche quello che poi invece ti ha adottato. Il lupo lo ritroviamo nel titolo ma anche nello spirito, uno spirito libero che vuole raccontare tantissime cose oltre a quello del territorio”.

La presentazione è proseguita con la lettura di alcuni brani tratti dal libro, letti dalla scrittrice Gisa Guidoccio. Insieme a lei, hanno animato la serata, Giuliana Tenuta, soprano, che ha cantato la canzone “Un’aquila nel cuore” di Mina, citata nel racconto di Riccardo, lei ha testimoniato la sua passione per il canto: “Nata da quando ero bambina, credo che il mio primo vagito, fosse proprio il canto, che è passione e tu la senti anche in questo brano particolare che non tutti conoscono, passionale, bellissimo, come il tuo libro”.

Presente anche il Vice Sindaco, Olga Terranova, assessore alla cultura nel comune di Aiello Calabro, dichiara: “L’idea è nata dalla partecipazione a questo bando della Regione Calabria sull’animazione dei beni culturali, abbiamo partecipato e siamo risultati tra i vincitori. Così, tutti gli artisti che stanno venendo ad Aiello, stanno arrivando un po’ da tutta la regione. Ciò è molto importante, perché essendo un piccolo borgo, il fatto che si parli di Aiello per noi un grande successo”.

Emozionante anche la trasposizione in chiave teatrale di un capitolo del libro, dove due ragazze talentuose, Serena Pucci e Fabiola Mazzuca, nella loro semplicità, hanno recitato la scena dove Riccardo e Luigi piantano un albero. Applausi e trasporto di chi ha assistito ad una presentazione non convenzionale, come voluto da Sabrina Pugliese e dal resto dell’entourage del Festival Poeti della Terra.