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Italexit con Paragone chiede le dimissioni del commissario Sorical per inadempienza

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Italexit con Paragone – Calabria chiede ufficialmente che il Commissario della Sorical S.p.A., Cataldo Calabretta, si dimetta, per le inadempienze oramai consolidate

Comunicato Stampa

Chiediamo che il Presidente Occhiuto intervenga immediatamente, la situazione è fuori controllo. Il nostro partito aveva già da tempo, e in più occasioni, denunciato la gravissima e clamorosa emergenza idrica che, ciclicamente, si ripropone a Lamezia e nel lametino.

Eppure, è successo di nuovo: nuove rotture alle condutture con cadenza quotidiana presso il famoso acquedotto Sambuco. Nella giornata di ieri ed oggi, nonché quello di Pozzi Savuto che serve le località costiere, con palesi ricadute negative per quei turisti che ancora affollano le spiagge di Gizzeria, Falerna e Nocera.

La formula consueta, in questi casi, è sempre stata: “urgenti interventi di riparazione”, quelli periodicamente annunciati dalla Sorical S.p.A. Ma, se torniamo a occuparcene, il problema non è assolutamente risolto, né risolvibile con questi interventi saltuari.

Infatti, abbiamo potuto verificare personalmente come oramai le condutture, di cui Sorical è proprietaria, siano obsolete e al termine della propria vita tecnica. D’altronde hanno più di cinquant’anni. A fronte di tale vetustà, sono un mero e inutile palliativo gli interventi spot che, con una certa cadenza, saldano le giunture delle tubature: la pressione dell’acqua, inevitabilmente, le fa sfaldare in altri punti della tubatura stessa.

Come un cane che si morde la coda. Inoltre, poiché in alcuni punti è già pronta un’altra conduttura, perché Sorical non sistema questa? Perché non spende le sue risorse umane, tecniche e finanziarie per metterla a pieno regime? In tutto ciò registriamo, anche la passavita’ con l’Amministrazione locale sta subendo questo scempio.

Naturalmente, l’italico vizio dello “scaricabarile” si è riproposto, tra Sorical che se la prende – come in una intervista di stamane ha fatto lo stesso Calabretta – con la partecipata Multiservizi, mentre l’ente gestore denuncia le carenze di Sorical stessa. Italexit si svincola da questo balletto delle colpe, che non serve a nulla, e annuncia che, se la situazione non dovesse rientrare in tempi ragionevoli, la prossima azione sarà una protesta di popolo dinanzi agli enti locali preposti.

Italexit, dunque, non si limita a invocare le dimissioni di Cataldo Calabretta, ma chiede anche che gli attori principali della vicenda facciano sentire la propria voce a sostegno dei cittadini, le uniche vittime di queste “sistema”.

Siamo nel terzo millennio, e, in un Paese che si reputa civile, non possiamo accettare che ai cittadini manchi l’acqua!

Partito Italexit con Paragone

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