Ennio Falvo: «avviare politica riscatto della nostra regione»
3 min di letturaIl candidato alla Camera: “Occorre dare pari dignità alle famiglie calabresi e al nostro territorio”
Comunicato Stampa
CATANZARO. «Il mio ritorno alla politica in prima linea nasce dal popolo e dalla volontà di rispondere alle tante paure che i cittadini oggi hanno.
Siamo la gamba moderata della coalizione, la gamba liberaldemocratica, liberale, civica e cattolica del centrodestra.
Quella chiamata a dare risposte basate sulla competenza».
Queste le parole di Ennio Falvo, candidato alla Camera dei Deputati nel Collegio proporzionale per “Noi Moderati”.
«Il nostro partito – sottolinea Falvo – è espressione dei territori e del buon governo: Giovanni Toti è tra i migliori presidenti di Regione, Luigi Brugnaro il più bravo sindaco in Italia, Maurizio Lupi è stato un ministro dei trasporti straordinario, Lorenzo Cesa, che è una straordinaria figura umane e politica. La nostra campagna elettorale sarà caratterizzata dal messaggio che uniti saremo forti ma soprattutto che possiamo mettere insieme il nostro bagaglio politico per costruire un paese migliore».
Proprio in quest’ottica bisogna ricordare come il candidato abbia ricoperto in passato il ruolo di assessore al Comune di Feroleto Antico portandolo a tagliare grossi traguardi a livello culturale, sportivo, commerciale e nel campo del volontariato.
«La mia candidatura – prosegue – vuole essere di supporto in un partito dove ognuno non è meno a nessuno ma può essere traghettatore di un miglioramento del territorio, protagonista di un futuro che per forza di cosa dovrà essere diverso. Chi oggi vuole protestare, non può farlo non votando o riconsegnando le schede elettorali. Le urne sono il momento in cui occorre fare una scelta».
«Ho pienamente fiducia – dice ancora – nel Presidente Occhiuto, a cui ho segnalato ad esempio i problemi della circolazione stradale, quasi inesistente dai paesi aspromontani e della piana di Gioia Tauro. Bisogna agire tutelando in agricoltura i nostri prodotti, che oggi vengono premiati a livello internazionale per la loro qualità ma che allo stesso tempo non ricevono le stesse attenzioni commerciali.
Bisogna aumentare certamente l’offerta di posti letto regionale con una copertura omogenea dell’intero territorio e sollecitare anche il potenziamento dei voli internazionali e di voli nazionali in aeroporti come Reggio Calabria e Crotone.
Rafforzare il porto di Corigliano per una maggiore commercializzazione e ovviamente valorizzare l’enorme patrimonio naturale dell’intera Calabria».
«Dobbiamo rappresentare – conclude Falvo – un modo diverso di fare politica, vicino alla gente e tra la gente, fortemente mossi da una formazione cattolica e per un amore verso il popolo e la nostra bellissima terra».