Il Lions Club Lamezia partecipa al progetto “#ioleggoperché”
2 min di lettura
È con vivo piacere ed unanime entusiasmo che il Lions Club Lamezia ha partecipato, giovedì 10 novembre, al progetto “#ioleggoperché”
Si tratta della più importante iniziativa nazionale di promozione della lettura, organizzata dalla Associazione Italiana degli Editori e sostenuta, tra gli altri, dal Ministero per la Cultura, dal Ministero dell’Istruzione e dalla Presidenza del Consiglio dei Ministri.
Il Lions Club di Lamezia Terme, rappresentato dalla Presidente Avv. Donatella Amicarelli e con la presenza di diversi soci, presso la libreria Tavella della nostra città, ha donato all’Istituto scolastico comprensivo “Borrello Fiorentino”, i libri “Il cane di Falcone” di Dario Levantino e “Il vento tra i salici” di Kenneth Grahame per gli scolari della scuola primaria e, per gli studenti delle classi di scuola secondaria di primo grado, i libri “Il gabbiano Jonathan Livingston” di Richard Bach e la “Sopravvissuta ad Auschwitz” scritto da Emanuela Zuccalà e che racconta la terribile storia di Liliana Segre.
Inoltre i Lions lametini hanno donato all’Istituto scolastico superiore “Carlo Rambaldi”, Polo tecnologico industriale e artigianale avanzato di Lamezia Terme, i libri “La fisica che ci piace” di Vincenzo Schettini, “La logica dell’incertezza” di Bruno Codenotti e Giovanni Resta e, infine, “Le mie risposte alle grandi domande” di Stephen Hawking.
La meritevolezza dell’iniziativa è stata suggellata dall’assegnazione della medaglia al valore da parte del Presidente della Repubblica al Presidente dell’Associazione degli editori italiani.
Anche il Lions Club Lamezia ha voluto così dare il proprio contributo per arricchire ulteriormente le biblioteche delle nostre scuole condividendo in pieno il motto “costruiamo con i libri il mondo del futuro”.
