LameziaTerme.it

Il giornale della tua città



I Sindaci di Maida, San Pietro a Maida, Jacurso accolgono il manifesto per l’infanzia e l’adolescenza

2 min di lettura
I Sindaci di Maida, San Pietro a Maida, Jacurso accolgono il manifesto per l’infanzia e l’adolescenza

Si è tenuto nella Biblioteca Scolastica dell’Istituto Comprensivo di Maida l’incontro “ti vedo, ti ascolto” art. 12 della Convenzione ONU, organizzato dal CDA Calabria odv in occasione della Giornata Mondiale dei Diritti dell’Infanzia e dell’Adolescenza

Comunicato Stampa

Durante l’incontro è stato siglato dai Sindaci di Maida Galdino Amantea, Jacurso Ferdinando  Serratore e San Pietro a Maida Domenico Giampà il manifesto per l’infanzia e l’adolescenza che va a rispettare un decalogo di azioni necessarie a sviluppare strategie efficaci per l’infanzia e l’adolescenza, applicabili nelle realtà locali, più vicine alla popolazione, le scuole che con la coprogrammazione e coprogettazione darà spazio alle loro voci di tutte/i, per ottimizzare e valutare l’impatto generazionale delle leggi e dei provvedimenti.

Questo Manifesto riferisce il Dirigente Scolastico Sabrina Grande è la base del nostro lavoro di protezione di tutti i bambini. Le nostre attività vengono svolte infatti con un approccio basato sulla promozione e sulla tutela dei diritti dei bambini e delle bambine. È fondamentale la protezione dei diritti di tutti i bambini per mirare ad un futuro dove non vi siano più discriminazioni e disuguaglianze.

Questo Documento è un esempio concreto di interlocuzione, collaborazione, crescita e sviluppo per l’intera Calabria- dice Graziella Catozza Presidente del CDA Calabria odv – per l’importanza concreta di perseguire gli impegni presi e aumentare gli sforzi fatti finora per assicurare la protezione e il rispetto dei diritti dei bambini, in un momento in cui questi sono messi particolarmente a rischio.

Nell’occasione si sono identificati con un laboratorio di idee, gestito dalle Dott.sse Maiuolo, Galati e la Pedagogista Claudia Ammendola, un ragazzo e una ragazza italiano e straniero e due per i plessi, che sono stati  investiti del ruolo di garante di loro stessi e dei coetanei. La child participation, cioè la partecipazione di bambini e adolescenti ai processi decisionali, è divenuta un tassello essenziale nelle maggiori politiche europee.

I bambini sono i primi soggetti che dobbiamo proteggere e ascoltare, come ha più volte promosso il CDA Calabria odv con gli sportelli di ascolto, perché è proprio l’ascolto che ha permesso di comprendere i loro bisogni, come la prevenzione e la lotta agli abusi, al bullismo e al cyberbullismo.

Click to Hide Advanced Floating Content