Approdo M/s Amadea Vibo, bene ma troppo poco…questo porto merita sicuramente di più!
3 min di letturaAbbiamo assistito con immenso piacere al programmato attracco dell’unita da crociera m/s Amadea nella infrastruttura portuale vibonese
Comunicato Stampa
Nel contesto oltre a ringraziare per la professionalita’ dimostrata tutti gli operatori portuali che, hanno svolto la “manovra perfetta”, sotto l’ attenta regia dell’ Autorita’ marittima, vorremmo mettere ancora una volta in risalto le “solite cose”
Abbiamo la fortuna di avere una meravigliosa “creatura” al centro del mediterraneo, un porto ancora oggi con grandi potenzialita, ma sempre “frenato” nella sua operativita’.
Non vorremmo fare sterile polemica o campanilismo, ma ci chiediamo come mai altri porti della nostra regione sono stati fino ad oggi “attenzionati” con maggior numero di attracchi di navi da crociera.
Purtroppo dobbiamo essere realisti, il porto di Vibo registra ancora tante carenze, prima fra tutte la mancanza di servizi…Come puo’ attraccare una nave da crociera in un porto, senza che lo stesso sia attrezzato quanto meno con una “Tendostruttura” con annessi servizi per accogliere i passeggeri?
Un plauso alla locale Pro loco e al suo presidente che orami da troppo tempo “suppliscono” ai tanti, mettendo in campo ottimi servizi ricettivi.
Come organizzazione sindacale oltre ad aver da sempre rappresentato, stimolato chi di competenza nell’ affrontare tali questioni, in funzione di un rilancio e della piena operativita’ dell’intera infrastruttura, ribadiamo ancora la nostra richiesta di attivazione di un “tavolo tecnico” , per dare il nostro contributo all’insegna di un confronto propositivo, in virtu’ anche delle nostre esperienze nel contesto marittimo/portuale.
Abbiamo bisogno di sapere quale sara’ e quando…il domani di questo porto, che per noi deve avere una visione completa senza nessuna dispersione. accelerare i tempi di realizzazione delle opere già programmate, cercando di realizzare una struttura moderna e attraente non solo per le merci ma anche per i passeggeri” e in coerenza con le esigenze ed i fabbisogni effettivi dei soggetti economici che ancora operano nel porto, si puo’ intraprendere la strada dello sviluppo e del rilancio.
Non esiste piu’ tempo, in una fase di completo rilancio anche del sistema “mare”, bisogna agire bene e in fretta…, basta con i soliti ”slogan”.
Serve accelerare i tempi di realizzazione delle opere già programmate, cercando di realizzare una struttura moderna e attraente non solo per le merci ma soprattutto anche per i passeggeri”.
E’ giunto adesso il momento di fare il cosiddetto punto nave, ma soprattutto di tracciare una nuova rotta condivisa, che porti a disincagliare questo porto da tutti gli ostacoli e dalle tante nebbie… per avere un nuovo futuro.
Rifacciamo di questo porto un volano di sviluppo per il nostro territorio, per la nostra regione.
FIT CISL Presidio Territoriale VV