Si barrica in casa e sequestra genitori, convinto a desistere
2 min di letturaQuarantenne con problemi psichici. Congiunti portati fuori
PIZZO. Si è barricato in casa dall’alba minacciando gesti autolesionistici dopo avere sequestrato anche i genitori che, in un secondo tempo, sono stati allontanati dall’appartamento.
A distanza di qualche ora è stato convinto a desistere.
E’ quanto accaduto a Pizzo, in provincia di Vibo Valentia. Protagonista un quarantenne con problemi psichici che, al momento, è ancora in casa.
Scattato l’allarme sul posto sono intervenute le forze dell’ordine che, assieme ai sanitari del 118, sono riuscite a convincere il quarantenne circa la necessità di soccorrere la madre che ha riportato delle ferite e che è stata portata fuori assieme anche al marito e padre dell’uomo.
Il protagonista della vicenda, che non sarebbe nuovo ad episodi del genere anche se non di tale gravità, una volta uscito dall’appartamento familiare, è stato portato via e affidato alle cure dei sanitari dell’ospedale di Vibo Valentia.
Dopo che gli operatori del 118 erano riusciti a fare uscire dall’appartamento la madre e il padre del quarantenne, polizia e carabinieri avevano circondato la palazzina mantenendo uno stretto contatto con l’uomo nel tentativo, poi andato a buon fine, di farlo recedere dalle sue intenzioni.
La donna ha riportato delle lievi ferite da taglio al braccio, alla testa e al petto per le quali è stata medicata sul posto. (ANSA).