Cosenza. Perquisizioni nelle scuole col supporto di unità cinofile
2 min di letturaUna denuncia e due segnalazioni
Continua incessante l’attività di monitoraggio delle diverse piazze di spaccio individuate in città e nel suo hinterland che vede impegnato il personale della Polizia di Stato in servizi straordinari disposti dal Questore della Provincia di Cosenza e coordinati dalla locale Procura, finalizzati al contrasto del traffico di sostanze stupefacenti.
Tali servizi hanno visto impiegate diverse unità della Squadra Volante, della Squadra Mobile, del Reparto Prevenzione Crimine “Calabria Settentrionale” e delle unità cinofile di Vibo Valentia.
Controllati anche alcuni Istituti Scolastici con l’aiuto di Max il cane poliziotto che tra i banchi di scuola ha trovato ragazzi e professori incuriositi ed entusiasti di vedere all’opera le unità cinofile con un ritorno di feedback positivi in termini di sicurezza nelle scuole.
Nei giorni scorsi, nel corso di detti servizi in città, veniva fermato dai poliziotti una persona già nota alle forze dell’ordine che, alla guida di un’auto a noleggio aveva cercato di eludere il controllo con un sospetto cambio di strada.
Il soggetto, già gravato di precedenti specifici per reati sugli stupefacenti, veniva trovato in possesso di circa 10 grammi di hashish e, presso l’abitazione, anche di strumenti per il confezionamento della droga. Il fermato veniva denunciato per detenzione ai fini di spaccio di sostanza stupefacente e perché recidivo nella guida senza patente, in quanto mai conseguita.
A bordo dell’autovettura venivano controllate altre due persone una delle quali minori, segnalata all’autorità amministrativa perché assuntore di sostanze stupefacenti.
Il tutto si comunica nel rispetto dei diritti degli indagati (da ritenersi presunti innocenti in considerazione dell’attuale fase del procedimento fino a un definitivo accertamento di colpevolezza con sentenza irrevocabile) al fine di garantire il diritto di cronaca.