Lamezia, Fidapa celebra la “Giornata internazionale della donna”

Si è svolta giovedì 9 marzo, nella sala consiliare “Mons. Luisi”, la manifestazione organizzata dalla associazione F.I.D.A.P.A. BPW, sezione di Lamezia Terme sulla Giornata internazionale della donna.

La Fidapa, attiva dal 1970 sul territorio, ha lo scopo di promuovere e sostenere le iniziative delle donne che operano nel campo delle arti, delle professioni e degli affari.

In collaborazione con la Presidenza del Consiglio Comunale Commissione Pari Opportunità e con l’UNICEF, l’evento si è aperto con i saluti istituzionali di Antonella Centonze, Presidente pro-tempore della sezione di Lamezia Terme, e Teresa Cubello, delegata di Giuseppe Raiola, Presidente UNICEF Calabria. Di seguito, Fiammetta Perrone, Presidente Nazionale FIDAPA BPW Italy e Pina Genua Ruggiero, Presidente Distretto sud-ovest FIDAPA BPW Italy, sono intervenute via web per porgere il loro saluto ai presenti.

Il sindaco della città, avv. Paolo Mascaro, ha ringraziato l’associazione per la sua collaborazione attiva alla crescita culturale e sociale del territorio. La presidente della Commissione Pari Opportunità Annalisa Spinelli, ha voluto sottolineare la rilevanza del ruolo delle donne, da sempre portatrici di valori e ambasciatrici di una società in evoluzione. Giancarlo Nicotera, presidente del Consiglio Comunale, ha parlato dell’importanza di trattare temi di attualità nell’ambito di iniziative utili alla formazione delle giovani generazioni.

“Il filo conduttore del convegno – ha affermato Antonella Centonze -, è da ritrovarsi nell’ Agenda 2030 dell’Onu e precisamente nei punti 4 e 5 in cui si raccomanda di garantire un’istruzione di qualità, equa e inclusiva che vuol dire anche offrire pari opportunità a donne e uomini. Per assicurare salute e benessere, occorre vivere in un pianeta sano, un lavoro dignitoso per tutti richiede l’eliminazione delle disuguaglianze”.

“Questi sono i principi ai quali dobbiamo ispirarci – continua la Centonze -, guardare ad un futuro di equità, solidarietà e pace, basato sul principio della libertà dalle costrizioni che si auspica possa attuarsi in tutti i paesi del mondo”.

La lettura magistrale che è seguita, ad opera della prof.ssa Lucia Montesanti, docente di sociologia dei fenomeni politici all’Università Magna Grecia di Catanzaro, ha messo in evidenza gli elementi facilitanti dello sviluppo in ogni paese e, di contro, i problemi da affrontare, dall’inquinamento all’incremento demografico fuori controllo. Accompagnato dal violino di Vittoria Pileggi, il dott. Stellario Capillo ha offerto un bel momento di intima riflessione nel monologo “La mia idea sulla scuola”, che ha coinvolto l’uditorio.

A conclusione, la consegna dei premi alle donne che hanno raggiunto alte vette nel lavoro grazie al loro impegno quotidiano e alla loro abnegazione: a Giusy Princi, vicepresidente regione Calabria, in collegamento web, il premio “Cultura e istruzione” consegnato da Teresa Goffredo, dirigente del Liceo Scientifico Galilei, e per suo conto dalla prof.ssa Luciano Giuseppina; a Mimma Caloiero, Direttore U.O. Del reparto di Pediatria dell’Ospedale Giovanni Paolo II di Lamezia Terme , il premio “ Tetto di cristallo” consegnato da Antonella Centonze; ad Enza Galati, past president della sezione, il premio “Carta dei diritti della bambina” consegnato da Paolo Mascaro.

Documento unico nel contesto della cultura di genere, la “Carta dei diritti della bambina”, approvata durante il Congresso della BPW Europa nel 1997, è una premessa fondamentale per la tutela dei diritti delle donne. Nel 2018, grazie all’operosità di Enza Galati, il documento è stato sottoscritto e adottato dal Comune di Lamezia Terme.

Ha chiuso l’evento il premio “Donna Lamezia”, consegnato da Giancarlo Nicotera al figlio di Savina Ruberto, da poco scomparsa, titolare della storica libreria sita in corso G. Nicotera.