LameziaTerme.it

Il giornale della tua città



“Focus ‘ndrangheta”, numerosi controlli dei Carabinieri di Soverato

3 min di lettura

In più comuni del soveratese, ambito predisposto servizio straordinario di controllo del territorio previsto nel piano di azione nazionale denominato “Focus ‘ndrangheta”, i Carabinieri della Compagnia di Soverato hanno eseguito molteplici controlli per la repressione di fenomeni illeciti.

Le attività dei Carabinieri hanno interessato anche il contrasto degli abusivi allacci alla rete elettrica e la manomissione dei contatori elettrici, in collaborazione con i tecnici dell’Enel.

A San Sostene, i Carabinieri della Stazione di Davoli hanno tratto in arresto, flagranza reato di furto aggravato di energia elettrica, un 31enne del posto. In particolare, è stato accertato che il giovane, intestatario di fornitura elettrica, ha sottratto energia elettrica dalla rete pubblica, mediante manomissione cavo di alimentazione enel, per mezzo di un collegamento by-pass. I danni sono stati quantificati in quasi 9000 kw per un valore economico di circa 1.500 euro.

Il 31enne è stato arrestato e tradotto presso la sua abitazione agli arresti domiciliari, in attesa dell’udienza di convalida dinanzi al GIP del Tribunale di Catanzaro.

A Guardavalle, Carabinieri locale Stazione, conclusione accertamenti avvalorati da articolate verifiche eseguite da tecnici della citata società elettrica, hanno deferito in stato di libertà alla Procura di Catanzaro per furto di energia elettrica un 36enne, il quale ha sottratto energia elettrica dal contatore condominiale, già cessato per morosità, per fornire alimentazione alla propria abitazione, mediante la realizzazione di un by-pass. I flussi e consumi di energia oggetto di furto sono risalenti almeno a gennaio 2017, per un quantitativo di 56.768 kwh e un controvalore economico di circa 11.000 euro.

I controlli sono proseguiti anche in altri comuni della Compagnia di Soverato.

A Cardinale, i Carabinieri della locale Stazione hanno arrestato un 41enne, poiché colpito da ordine di esecuzione per l’espiazione di pena detentiva, emesso dall’Ufficio Esecuzione Penali della Procura della Repubblica di Catanzaro, dovendo espiare la pena di mesi 9 di reclusione, per pregressi reati di atti persecutori, lesione personale e violenza privata. L’uomo è stato sottoposto alla misura della detenzione domiciliare.

A Montepaone, i Carabinieri della Stazione di Soverato hanno arrestato un 68enne, già sottoposto alla misura della semilibertà (il regime di semilibertà consiste nella concessione al condannato di trascorrere parte del giorno fuori dell’istituto di pena per partecipare ad attività lavorative, istruttive o comunque utili al reinserimento sociale, come previsto dall’art. 48 della Legge 354/75) e tradotto presso la Casa Circondariale di Catanzaro – Siano, quale aggravamento della misura in corso di espiazione su ordine dell’Autorità Giudiziaria di Catanzaro. Il provvedimento scaturisce da numerose violazioni delle prescrizioni imposte e accertate dai Carabinieri di Soverato.

A Sant’Andrea Apostolo dello Ionio, i Carabinieri della locale Stazione hanno tratto in arresto un 34enne, poiché colpito da ordine di esecuzione per la carcerazione emesso dalla Procura della Repubblica di Catanzaro, dovendo espiare la pena di mesi 8 di reclusione, per reati commessi in violazione della normativa sugli stupefacenti. L’uomo è stato sottoposto alla misura della detenzione domiciliare.

I relativi procedimenti penali pendono nella fase delle indagini preliminari.

Click to Hide Advanced Floating Content