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Tornano giornate Fai, visite ai Giganti della Sila

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i Giganti della Sila

Programma Fondo prevede iniziative in varie realtà calabresi

CATANZARO. Sabato 25 e domenica 26 marzo 2023 si rinnova l’appuntamento con le “Giornate Fai di Primavera”, evento di piazza dedicato al patrimonio culturale e paesaggistico del Paese.

Anche in questa 31ma edizione, la manifestazione ddel Fondo per l’ambiente italiano Ets offrirà l’opportunità di scoprire e riscoprire, insieme ai volontari della Fondazione, tesori di storia, arte e natura in tutta Italia con visite a contributo libero in oltre 750 luoghi di 400 città, la maggior parte dei quali solitamente inaccessibili o poco conosciuti.

In Calabria, tra i beni che saranno visitati ci sarà anche La Riserva naturale biogenetica dei Giganti della Sila, un bene Fai situato in località Croce di Magara, a Spezzano della Sila (Cosenza), nel Parco Nazionale della Sila.

In questo maestoso bosco secolare si conservano alberi alti fino a 45 metri, dal tronco largo 2 e dall’età straordinaria di 350 anni, testimoni delle antiche selve silane. Un bosco ultracentenario con una sessantina di esemplari di pini larici e aceri montani piantati nel XVII secolo dai Baroni Mollo.

Nel resto della regione, il Fai propone una passeggiata a Catanzaro all’interno di palazzi delle Istituzioni, difficilmente visitabili, e gallerie ipogee inaccessibili. E poi a sbirciare in ampie e profonde gallerie inaccessibili da decenni e aperte per l’occasione.

A Mileto sarà possibile ammirare i suggestivi resti dell’Abbazia della SS Trinità, il Museo Statale e l’Archivio storico Diocesano.

A Caccuri visite al Castello e alla cappella Palatina. A Crotone sarà visitabile la Torre Capo Pellegrino – Torre Scifo. Poi visita a San Ferdinando al monumento in bronzo realizzato nel 1920 da Francesco Jerace e la chiesa del Perdono.

A Reggio Calabria è prevista la visita alle opere di altissimo pregio del Museo d’arte, mentre ad Amantea visita alla Chiesa di San Bernardino da Siena, a Palazzo Carratelli e all’Azienda Surianolii (ANSA).

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