La Raffaele Lamezia cade a Palermo ma spera ancora
3 min di letturaI gialloblu accarezzano il sogno al quarto set, ma, in vantaggio per 24-22 vengono ripresi e superati dalla Saber, domenica Cinquefrondi può regalare i playoff
Nel penultimo turno della regular season (ultimo impegno per i lametini), la Raffaele Lamezia è di scena a Palermo. Un match che già alla vigilia si pronosticava difficile perchè entrambe le squadre sono in piena lotta per il secondo posto, ultima piazza disponibile per i playoff per la serie A.
I padroni di casa, in un PalaOreto pieno in ogni ordine di posto, grazie anche ad una buona rappresentanza lametina, sfoderano una prestazione monstre e battono i diretti concorrenti.
Nel primo set sono i siciliani a partire, ma la Raffaele risponde presente e recupera più volte il gap. Nel finale sono i giallobu a spuntarla ai vantaggi (24-26).
Palermo toglie fuori gli artigli e nel secondo e terzo set lascia poco spazio ai lametini che provano a fermare gli avversari, inutilmente.
Anche il quarto set sembra andare sulla falsariga dei due precedenti, 8-2 per i siciliani, ma la Raffaele passo passo recupera e si porta sul 24-22.
La Saber tira fuori l’orgoglio e alza un muro invalicabile, annulla 4 set point, raggiunge la Raffaele e vince per 28-26.
Innanzitutto complimenti al Palermo – afferma mister Tonino Chirumbolo – ha fatto veramente una bella partita, gagliarda, coraggiosa, ma anche con tanta qualità. E devo dire che non ha rubato nulla, la vittoria ci sta tutta. Se ho qualche rammarico? Certamente! Sul 24-22 al quarto set, ad un passo dalla dai play-off, fermarsi non può non far nascere rimpianti. Ho cercato di rimescolare le carte come ho potuto, ma siamo stati una coperta corta per tutta la partita, aggiustavamo delle cose e se me facevano altre, non abbiamo mai avuto la solidità totale per poterla davvero vincere. Ho passato tutta la notte a pensare cosa avrei potuto fare, cosa ho sbagliato, come sempre faccio dopo una partita che finisce male e credo che questi pensieri occuperanno la mia testa per le tante altre notti. Ai giocatori non posso rimproverare niente, hanno fatto tutto quello che era nelle loro possibilità attuali e purtroppo non è bastato, ma sicuramente non posso dire che non ce l’abbiamo messa tutta. Adesso resta l’ultima giornata e non so cosa aspettarmi, da una parte c’è una squadra forte molto forte, l’ha dimostrato ieri sera, con tante motivazioni, e dall’altra c’è una squadra secondo me forte ma che non ha lo stesso tipo di approccio alla gara, quindi se devo essere sincero non mi aspetto nulla di buono, però la pallavolo è un gioco strano, così come successo a noi negativo potrebbe succedere qualcosa in positivo. Vedremo sabato e poi dopo tireremo le somme di questo campionato, che aldilà di tutto non possiamo non definire positivo, perché comunque vada credo che la squadra sia andata oltre le previsioni e quindi potrei, e sottolineo potrei, ritenermi soddisfatto. Per ultimo voglio fare un ringraziamento a tutta la gente che ci ha seguito fino a Palermo per questo sogno, purtroppo non ho potuto regalargli questa soddisfazione, così come avrei voluto dedicare questa questa vittoria Michael (Palmeri) e purtroppo non ci sono riuscito, questo è il mio grande rammarico.
RE BORBONE SABER PALERMO – RAFFAELE LAMEZIA 3-1 (24-26, 25-18, 25-20, 28-26)
RE BORBONE SABER PALERMO: Sutera (L1), Blanco, Donato (L2), Ferro, Gruessner, Brucia, A. Simanella, Lombardo, Galia, Giordano, Opoku, G. Simanella, Atria. All. Nicola Ferro.
RAFFAELE LAMEZIA: Ribecca, Strangis (L2), Miceli, Chirumbolo, Lorusso, Porfida, Graziano, Mille, Salmena, Vaiana, Grassano, Sacco (L1), Paradiso. All. Tonino Chirumbolo.
Classifica: Letojanni 45 punti; Raffaele Lamezia 39; Re Borbone Saber Palermo e Universal Viagrande 36; Cinquefrondi 28; Aquila Bronte 27; Sicily Villafranca Tirrena 20; Paomar Siracusa 17; Papiro Fiumefreddo 8; Callipo Vibo Valentia 2.