Approvato documento finale Programma regionale Calabria Fesr/Fes 21-27
2 min di letturaLa seconda commissione “Bilancio” del Consiglio regionale presieduta dal Antonio Montuoro ha approvato il documento finale del Programma regionale Calabria Fesr/Fes 21-27
Comunicato Stampa
Uno strumento finanziario strategico per la Calabria che vale oltre 3,17 miliardi, più un ulteriore POC del valore di 600 milioni, e che ora è stato trasmesso all’Assemblea di Palazzo Campanella per la definitiva approvazione. L’approvazione arriva al termine di un iter articolato, scandito da puntuali informative, cicli negoziali, passaggi del documento in Commissione prima dell’approvazione in giunta.
Il programma persegue cinque obiettivi strategici che riguardano, tra l’altro, l’innovazione tecnologica e digitale a sostegno delle pubbliche amministrazioni e delle imprese; la mobilità sostenibile, la gestione dei servizi idrici e del ciclo dei rifiuti, l’efficienza energetica, lo sviluppo di energie rinnovabili, il contrasto al dissesto idrogeologico; il recupero del gap infrastrutturale nel settore della mobilità e dei collegamenti; il sistema delle infrastrutture sociali, per l’inclusione, la riduzione delle disuguaglianze, la promozione dell’occupazione giovanile e femminile; il rafforzamento dei servizi di cittadinanza.
“Ringrazio il dirigente della Programmazione Unitaria Maurizio Nicolai che ha illustrato il documento in maniera dettagliata e approfondita, e i colleghi della Commissione che nei mesi hanno sempre seguito ogni passaggio in itinere, consentendo l’approvazione di quello che è il primo programma plurifondo regionale in Italia, per il quale avviamo già ottenuto una prima anticipazione di 60 milioni”, afferma il presidente Montuoro.
“L’approvazione del documento, nelle varie fasi, da parte della Commissione, con la discussione generale prima del passaggio in giunta – continua Montuoro – rimarca l’importanza del lavoro delle Commissioni consiliari, un passaggio non formale ma di merito sia nell’attività legislativa che nella definizione degli strumenti di programmazione”.
“È un’occasione storica per la Calabria – conclude Montuoro – in quanto si tratta di uno strumento che mette a disposizione del territorio ingenti risorse, che dovranno servire a realizzare progetti innovativi capaci di assicurare quel salto di qualità che i cittadini calabresi sia aspettano. Compito della classe politica sarà quello di monitorare costantemente l’impatto sul territorio, rafforzando sempre più la sinergia tra istituzioni”.