Lamezia. Si ricuce lo strappo nella maggioranza: precisazioni dei “dissidenti”

In relazione alla mancata partecipazione alle ultime sedute di Consiglio comunale, ed alle conseguenti notizie diffuse sulla stampa, con la presente nota i sottoscritti consiglieri comunali vogliono precisare, sebbene in modo succinto, la propria posizione:

• l’assenza dal Consiglio nasce dall’esigenza di chiedere al Sindaco una accelerazione nell’affrontare i problemi della città e di superare i lenti meccanismi della macchina burocratica comunale, tra l’altro sofferente di una, ormai cronica, assenza di personale dipendente;
• i consiglieri che sottoscrivono il presente documento, pur ritenendo necessario al più presto il completamento della Giunta comunale, non sono assolutamente interessati né a ruoli di gestione né a ricoprire cariche assessoriali. Confermano, invece, la ferma volontà di continuare a lavorare nelle commissioni consiliari e nel Consiglio comunale stesso;
• in questi giorni si è aperto un confronto chiarificatore con il Sindaco, ma l’attenzione è rivolta unicamente verso i problemi della città, nello specifico si è chiesto:
– interventi immediati per la manutenzione stradale ed il verde pubblico;
– l’esternalizzazione dei servizi di gestione dei tre cimiteri cittadini compreso un ampiamento
degli stessi;
– l’azzeramento, in tempi ragionevoli, delle pratiche di condono edilizio e delle pratiche di riscatto del diritto di superficie in proprietà per le cooperative edilizie;
– un’accelerazione nel fornire ai lametini i servizi anagrafici e di stato civile;
– provvedere, attraverso bandi, all’assegnazione di lidi e di chioschi sul lungomare lametino e all’apertura ed alla gestione del nuovo palazzetto dello sport.
• Senza alcun dubbio, i sottoscritti consiglieri, manifestano soddisfazione per il risultato conseguito dall’amministrazione comunale nel risanare le finanze comunali e far sì che a fine 2023 la città di Lamezia Terme esca finalmente dal piano di rientro economico e si liberi dalle rigide regole di limitazione della spesa pubblica.
• I consiglieri comunali manifestano, inoltre, l’esigenza vitale che la città venga dotata del Piano Strutturale. Di fatti, dopo aver contribuito al processo di adozione dello strumento urbanistico nessuno dei sottoscritti vuole sottrarsi alla responsabilità e all’onore di approvare il nuovo piano urbanistico della città.
• Il Sindaco nei prossimi mesi è chiamato a dare risposte proficue ai problemi prospettati, avendo la certezza che l’apporto dei consiglieri non solo non mancherà, ma sarà leale e fattivo affinché un solo centesimo non venga disperso dai circa duecento milioni di euro che l’Ente comunale ha ottenuto, in primis dal P.N.R.R., per la realizzazione di importanti e pregevoli
opere pubbliche.

Come consiglieri e cittadini la nostra attenzione sarà massima verso la risoluzione delle tematiche evidenziate.

Pino Zaffina
Alessandro Saullo
Giovannino Saladini
Enrico Costantino
Danilo Gatto
Davide Mastroianni