In 3.000 visitano i Bronzi di Riace in due giorni
2 min di letturaContinua il flusso anche nel ponte del primo maggio
CATANZARO. Flussi continui di visitatori al Museo Archeologico Nazionale di Reggio Calabria anche per il ponte del Primo maggio, Festa dei lavoratori.
Ieri, domenica 30 aprile, sono stati raggiunti 1.609 ingressi, e poi, oggi, 1313 visitatori.
Dopo il boom di presenze del ponte del 25 Aprile, che ha fatto registrare 8.601 ingressi in sole quattro aperture, anche in questi giorni il Museo ha accolto migliaia di visitatori.
Mercoledì 26 aprile, sono stati 942 gli ingressi, superati il giorno seguente dai 1.422 visitatori. Venerdì 28 aprile sono stati staccati 842 biglietti e il giorno successivo 959.
“Siamo felici di accogliere al Museo così tanti visitatori – commenta il direttore Carmelo Malacrino -. I Bronzi di Riace e di Porticello continuano ad attrarre migliaia di turisti, che poi restano incantati dalla ricchezza delle collezioni archeologiche esposte al Marrc. In nove giorni di apertura sono stati staccati ben 15.688 biglietti. È un ottimo inizio per una stagione estiva che speriamo straordinaria, dopo gli anni difficili della pandemia.
Ora bisogna lavorare tutti insieme perché i flussi turistici sostino più tempo in città per scoprire questo magnifico territorio, ricco di storia, cultura e tradizioni. Con il ministro Sangiuliano voglio ringraziare il personale di vigilanza del Museo. Molti pensano che il loro sia un lavoro facile: muoversi tra le vetrine. Ma vi posso assicurare che è un impegno continuo gestire la sicurezza dei flussi di visitatori e cercare di soddisfare le svariate richieste di centinaia di persone ogni giorno”. (ANSA).