Un anno con Arci Servizio Civile raccontato dagli stessi volontari
3 min di letturaGli Operatori Volontari di Lamezia, Vibo, Crotone, Reggio Calabria e Cosenza impegnati nei progetti presentati da Arci Servizio Civile Lamezia Terme/Vibo Valentia e Arci Servizio Civile Calabria, presentano i lavori realizzati nel corso delle attività svolte nell’anno 2022/2023
L’evento è in programma mercoledì 24 maggio 2023 alle 17, nella sala polivalente del Chiostro di San Domenico.
“Storie di impegno e cambiamento” vuol essere un momento di incontro su tematiche che ci interessano e che coinvolgono quotidianamente il nostro contesto sociale.
Parleremo di disabilità, immigrazione, cultura, ambiente; situazioni e realtà che riguardano la sfera d’azione dei vari progetti del Servizio Civile Universale. Uno spazio speciale sarà dedicato alla tragedia avvenuta a Cutro il 26 febbraio scorso; il naufragio in cui hanno perso la vita decine di adulti e bambini sarà raccontato dai volontari Arci Servizio Civile di Crotone.
Inoltre l’evento vedrà la partecipazione straordinaria degli studenti del liceo musicale e del liceo coreutico “Tommaso Campanella” guidato dalla dirigente Susanna Mustari. Gli allievi diretti dal prof. Diego Smiraglio e dal prof. Roberto Tripodi daranno vita ad una performance di musica e danza per rievocare la strage dei migranti avvenuta in una terribile notte di tempesta sulle coste del crotonese.
I percorsi progettuali realizzati nell’anno appena trascorso si concluderanno proprio in questi giorni; i volontari che stanno per terminare il loro percorso passeranno il testimone ai nuovi ‘colleghi’ scelti dai responsabili di Arci Servizio Civile Lamezia Terme/Vibo Valentia e Arci Servizio Civile Calabria e dai referenti delle associazioni impegnate nei progetti. I lavori che saranno presentati e che concluderanno l’esperienza di servizio civile di centinaia di giovani, sono stati realizzati nell’ambito del laboratorio di comunicazione sociale che da qualche anno crea una rete sinergica tra i vari percorsi. Il laboratorio, diretto dalla giornalista Maria Scaramuzzino, è stato il primo in Italia ad introdurre la comunicazione sociale nell’ambito delle attività del servizio civile.
La comunicazione sociale, dunque, come leit motiv che riesce a intersecare mondi apparentemente lontani ma uniti da valori e principi comuni come la difesa dei diritti per i più deboli, la promozione della solidarietà, il superamento dello stigma nei casi in cui sono penalizzate le categorie sociali svantaggiate.
“Storie di impegno e cambiamento” è la cartina al tornasole su quanto vissuto e sperimentato col servizio civile; i lavori finali costituiscono un valore aggiunto per la regolare attività svolta dai volontari che si sono cimentati nello storytelling e nell’utilizzo di strumenti multimediali. Ciò è possibile grazie alla comunicazione sociale che trasversalmente attraversa tutti i percorsi nell’ottica della reciproca collaborazione e della piena condivisione.