PD: consiglio comunale saltato, maggioranza inesistente ed irresponsabile
2 min di letturaNon presentarsi e bloccare per mancanza del numero legale l’attività del consiglio comunale, convocato con largo anticipo e con una maggioranza, a detta del sindaco, granitica e compatta, è la conferma della acclarata insipienza fino alla irresponsabilità dell’amministrazione Mascaro e della sua maggioranza ed una ennesima dimostrazione di un quadro politico del tutto allo sbando
Comunicato Stampa
Bene ha fatto l’opposizione, a cominciare dai consiglieri di centrosinistra, a mettere chiaramente in evidenza che questa maggioranza resta coesa soltanto nella salvaguardia del potere.
Ormai sono mesi che va avanti questo malessere politico, così come da oltre un anno, da maggio 2022, la giunta comunale è monca dell’assessore ai lavori pubblici. Non sono sufficienti le giustificazioni del sindaco quando afferma che “Non è la prima volta che i Consigli si tengono in seconda convocazione – aggiungendo – non ho ricevuto nessuna richiesta per il posto di assessore, ma in ogni caso non mi piego ai ricatti. Io sono qua a lavorare e mi auguro che anche gli altri facciano la stessa cosa. Non sono al corrente di niente. Nessuno mi ha detto nulla”.
La città non può essere tenuta all’oscuro del malessere politico, l’amministrazione spieghi perché continuamente manca il numero legale. Non si può scherzare.
Nel frattempo la città è ferma in tutti i settori, da quelli ordinari alle grandi progettualità. Tra l’altro, proprio nell’odierno consiglio, bisognava discutere un passaggio obbligato e importante quale l’approvazione del rendiconto della gestione per l’esercizio 2022.
Se la situazione di vuoto istituzionale dovesse permanere, il sindaco Mascaro e la sua maggioranza ne traggano pubblicamente le conseguenze di uno sfilacciamento politico e amministrativo checontinua ad arrecaredanni alla città che manifestatamente non può piegarsi a logiche personalistiche.
I cittadini di Lamezia meritano di più, meritano di meglio.
Gennarino Masi
segretario cittadino PD