Celebrata a Curinga la giornata mondiale del rifugiato
2 min di letturaIn Sala Consiliare si è tenuto un convegno alla presenza degli ospiti del progetto, dei rappresentanti della rete territoriale del SAI e dei cittadini
Il 20 giugno è la data scelta dalle Nazioni Unite per festeggiare l’approvazione, avvenuta nel 1951 della Convenzione relativa allo statuto dei rifugiati da parte dell’Assemblea generale delle Nazioni Unite.
Il SAI di Curinga, nell’edizione 2023, propone una programmazione prolungata nel tempo.
La giornata si è aperta con i saluti del primo cittadino Pallaria, condottiero della nascente amministrazione comunale, in sala consiliare, dove si è tenuto un convegno alla presenza degli ospiti del progetto, dei rappresentanti della rete territoriale del SAI e dei cittadini.
Il team che opera nel progetto ha riportato, attraverso contributi multimediali, l’esperienza degli ultimi 7 anni di accoglienza diffusa.
Le argomentazioni sono state molteplici: dai motivi che spingono alla migrazione, fino alla gestione dei servizi di accoglienza, mettendo in luce la costruzione della rete che nel tempo il progetto ha saputo valorizzare.
A testimonianza di ciò, la parola è andata a due sindaci: Pasquale Farfaglia (sindaco e rappresentante del SAI di San Gregorio d’Ippona) e Fabio Signoretta (sindaco e rappresentante del SAI MSNA di Jonadi), con progetti con caratteristiche similari a quelle del SAI di Curinga, i quali hanno portato la propria testimonianza, in quanto Enti Locali, che da anni accolgono le persone rifugiate nei propri comuni.
L’occasione ha favorito uno scambio di buone prassi oltre che gettare le basi per una collaborazione tra Enti locali.
Il momento centrale è stato dedicato alla presentazione dei nuclei in accoglienza, dando spazio, ad interventi volontari, per raccontare esperienze di viaggio ma anche esperienze di accoglienza e integrazione realizzate all’interno del progetto.
La mattinata è stata poi allietata da un momento conviviale.
Durante la giornata una equipe composta da operatori, da una educatrice e da una mediatrice interculturale hanno realizzato un laboratorio creativo con i minori in accoglienza.
Gli atti di sensibilizzazione alla Giornata Mondiale del Rifugiato proseguiranno fino al 21 Luglio, quando si terrà la giornata conclusiva del programma.
L’evento si terrà in piazza Duomo a Curinga, dove verranno allestiti stand per assaporare cibi etno-gastronomici realizzati dagli ospiti in accoglienza. Altri stand saranno allestiti con materiale informativo in merito la condizione di rifugiato politico. Il tutto sarà arricchito con uno spettacolo culturale/musicale multietnico.