Beach Soccer U20, l’Icierre sa solo vincere
2 min di letturaAll’ultimo sospiro Verso manda in paradiso i neroverdi
Tre su tre. Percorso chiaro, limpido, lineare con solo una parola stampata sulla fronte: vittoria.
Non era facile auspicare una partenza simile per l’Icierre U20 che, dopo Sambenedettese e Viareggio, passa anche contro Catania.
Senza Tutino e senza mister Saladino, i ragazzi terribili riescono a fare bene, anzi benissimo. Guidati da Antonio Mercuri in panchina Verso e compagni conducono una partita da grande squadra contro uno dei team più attrezzati d’Italia.
La partenza, come al solito, è flash: ci pensa Perri a sbloccare il match, facendo capire che a Lignano c’è una squadra che respira qualcosa di particolare al gusto di sogno. Nel giro delle rotazioni, partecipa anche Persico di cui bisogna aver timore quando non si sente: Verso sul finire del primo tempo ruba una palla a metà campo e trasforma una palla recuperata in una palla sanguinosa per il Catania: il 17 neroverde mette in mezzo e il pivot di Saladino, seppur da posizione defilata, infila l’estremo difensore siciliano.
Nella seconda frazione il Catania accorcia le distanze ed a quattro minuti dal termine del terzo periodo pareggia con Di Stefano. Tutto sembra portare ai rigori. Molto, anche i valori visti in campo, farebbe indicare la lotteria dei calci di rigori l’epilogo giusto per un grande match. Molti la pensano così. Non capitan Verso però. Infatti, il 17 dopo una due giorni e mezzo (anche oggi assist) in cui ha pensato a servire torte a cui mancava solo la ciliegina, a tempo scaduto contro Catania decide di regalare alla squadra e regalarsi un finale da favola. A meno di un minuto dalla fine, infatti, Verso mette in buca d’angolo il gol del definitivo 3-2 che porta gli uomini di Saladino-Mercuri ad ipotecare quasi il passaggio alle prossime fasi finali.
Queste le dichiarazioni di Marco Perri: “Siamo entusiasti di aver fatto tutto questo e di esserci qualificati con un turno d’anticipo. Sono molto contento per quello che stiamo facendo e sono entusiasta anche per la mia prestazione di oggi“.