Sacal, perdita nel Bilancio, Ventura (Exit): Sacal non può gestire tre aeroporti”
2 min di letturaPersi quasi due milioni e mezzo di euro nel nuovo Bilancio d’esercizio della Sacal
comunicato stampa
La perdita di quasi due milioni e mezzo di euro nel nuovo Bilancio d’esercizio della Sacal deve avere una chiave di lettura non solo economica ma soprattutto politica.
Accogliamo con moderato entusiasmo l’entità della perdita finanziaria nettamente inferiore rispetto a quella prevista dalla stessa società, però non possiamo rimanere indifferenti riguardo al dato della scelta politica attuata diversi anni fa che evidenzia l’impossibilità della Sacal di gestire tre aeroporti in una delle regioni più povere d’Europa.
La stessa Sacal ha ammesso che tale perdita sarebbe potuta essere ancora dimezzata se non fosse stato per le difficoltà riscontrate negli altri due scali di Reggio e Crotone. A questo punto la domanda sorge spontanea, cui prodest? Il sistema aeroportuale non è un settore sociale e qui come in altri ambiti valgono determinate regole anche se la società di gestione è a maggioranza pubblica, ossia ogni ogni scalo deve camminare con le proprie gambe se proprio, in una regione con tanti problemi come in Calabria, vogliamo fare sfoggio di ben tre aeroporti.
Cosa dobbiamo aspettarci per il futuro? Ancora nulla è stato aggiornato riguardo alla costruzione della nuova aerostazione a Lamezia Terme. L’ultimo annuncio è di gennaio, sappiamo i soldi stanziati ma non abbiamo notizie concrete.
La Sacal nei prossimi mesi sia più chiara, cosi come chiaro deve essere il socio di maggioranza pubblica di Sacal, il Comune di Lamezia Terme, che ruolo intende recitare l’ente all’interno della gestione aeroportuale?