Collaborazione tra il Polo Tecnologico “Carlo Rambaldi” e il LIFF
3 min di letturaIl Polo Tecnologico “Carlo Rambaldi” di Lamezia Terme collabora per il secondo anno consecutivo al Lamezia International Film Fest, la kermesse artistica giunta alla sua decima edizione, ideata e diretta da Gianlorenzo Franzì e sostenuta dalla Calabria Film Commission.
Nell’ambito dei cinque giorni del festival, in programma dall’11 al 15 luglio a Lamezia Terme, nella serata del 13 luglio alle ore 20 è prevista ai Giardini del Novecento la proiezione del cortometraggio “Perturbante”, ideato, scritto, girato e recitato dagli studenti del Polo Rambaldi.
Il progetto cinematografico realizzato dai ragazzi del Rambaldi sarà il momento culminante di un percorso, “L’ora di cinema” che ha visto circa duecento studenti delle classi quinte dell’istituto, nel corso dell’anno scolastico appena concluso, assistere in maniera collettiva alla visione dei film “The Danish Girl” e “Room”, selezionati da Franzì, collaboratore di Cinematografo di RaiUno e membro di giuria dei Nastri d’Argento, insieme alla dirigente del Polo Tecnologico Anna Primavera.
I film, proiettati al Civico Trame, hanno dato occasione ai ragazzi di riflettere sui temi dell’identità di genere e degli abusi sui minori, su disagio e inclusione, di confrontarsi tra loro e con la psicologa Anna Fazzari, confermando ancora una volta quanto il cinema rappresenti una straordinaria esperienza formativa e di crescita civile e democratica che, anche in un contesto di fruizione mediale in continua trasformazione, continua a coinvolgere e a stimolare l’impegno delle nuove generazioni.
Parallelamente, gli studenti della classe quarta dell’indirizzo grafico, seguiti dalla docente Katia Ruffa e dallo stesso Franzì, hanno acquisito le competenze di base per realizzare un cortometraggio.
Esito del laboratorio è “Perturbante”, in cui i compagni di classe di un istituto superiore si sfidano in una challenge: chi resiste di più tutta la notte chiusi nell’istituto.
Soddisfazione dal parte del direttore artistico del Festival Gianlorenzo Franzì per il quale la collaborazione con il Polo Rambaldi, insieme a quelle con l’istituto Perri-Pitagora e l’associazione “Lucky Friends” nell’ambito dello stesso percorso “L’ora di cinema”, “è uno dei punti di forza di un progetto come il LIFF che non si esaurisce nei cinque giorni del festival, ma prosegue tutto l’anno e coinvolge studenti e docenti delle scuole lametine e associazioni che operano nel mondo del sociale, affinché il cinema possa essere per tutti uno strumento per far sentire la propria voce, far vedere ciò che si realizza ogni giorno e portare avanti proposte per far crescere la realtà in cui viviamo”.