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Prosegue con successo il XXII Peperoncino Jazz Festival

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XXII Peperoncino Jazz Festival

A Trebisacce grandissimo successo di pubblico per l’Enotria Jazz Fest

E’ partita in grandissimo stile, martedì scorso a Trebisacce, la IV edizione dell’Enotria Jazz Fest, uno degli appuntamenti clou dell’estate trebisaccese 2023, inserito nel ricco cartellone del XXII Peperoncino Jazz Festival (rassegna itinerante nelle più belle località calabresi) e anche quest’anno fortemente voluto dal sindaco Alex Aurelio e dalla consigliera delegata alla Cultura Tania Roseti.

In una gremitissima Piazza Matteotti, location storica dell’evento, scenograficamente colorata di rosso (come ogni sera accade a tutte le location in giro per la Calabria scelte per ospitare le tappe del festival musicale più piccante d’Italia), la serata è iniziata con la presentazione dell’interessante libro “Nicola Arigliano: un crooner colpevole. Mezzo secolo di Jazz, Musica e Spettacolo” alla presenza dello scrittore romano Simone Corami e del giornalista calabrese Bruno Alvaro, autori, insieme al musicista Giampaolo Ascolese, del volume uscito lo scorso 3 maggio in tutte le migliori librerie italiane e sulle più importanti piattaforme web per Tempesta Editore.

Nel corso della presentazione, iniziata con il saluto della consigliera Roseti e del direttore artistico del PJF Sergio Gimigliano e moderata dalla giornalista Francesca Panebianco, Corami e Alvaro hanno fatto una vera e propria staffetta, scambiandosi continuamente il testimone, facendo luce, nel corso dei loro coinvolgenti interventi, su tanti aspetti della vita e della carriera di Nicola Arigliano, artista tra i più importanti del panorama musicale e, ancor più in senso lato, personaggio di spicco del mondo dello spettacolo italiano, raccontando aneddoti inediti, raccolti attraverso le testimonianze dirette di familiari, musicisti, giornalisti e critici musicali e di tanti personaggi dello spettacolo (da Renzo Arbore a Pippo Baudo) che hanno avuto a che fare con lui nel corso della sua lunghissima e prestigiosa carriera.

Alla fine dell’incontro, che è stato una sorta di fuori programma della rassegna “Libri d’Amare” curata dalla consigliera Roseti e organizzata nel corso di tutto il periodo estivo, l’attento e numerosissimo pubblico presente è stato metaforicamente e amorevolmente preso per mano e portato nel meraviglioso mondo dell’indimenticabile Lucio Dalla dall’attore Dario De Luca e dai cantautori Daniele Moraca e Sasà Calabrese, che con il loro concerto-spettacolo “Aspettiamo senza avere paura domani” hanno reso omaggio al grande cantautore bolognese.

E’ stata una sorta di viaggio emozionale, che tra clip ripescate dalle teche Rai, la voce narrante di De Luca, attore tra i fondatori della nota compagnia Scena Verticale, e le note suonate e cantate con spiccato talento e grande carisma da Calabrese e Moraca, ha offerto uno spaccato del “Dalla Artista” (nato clarinettista, fu definito da Pupi Avati un “diversamente normale”), ma anche del “Lucio Uomo”, attraverso un susseguirsi di brani che tutti gli italiani hanno nel cuore e che ognuno dei presenti ieri sera ha cantato con passione ed emozione (tra cui “Cara”“Anna e Marco”, “Futura” – pezzo dal cui testo ha preso ispirazione il nome dello spettacolo – e, sul gran finale, “L’anno che verrà”).

Dopo questa prima, splendida serata, ieri la doppia tappa trebisaccese targata “Enotria Jazz” è proseguita con l’applauditissima esibizione della carismatica cantante americana Joyce Yuille – già al fianco dei più importanti cantanti italiani (da Laura Pausini a Renato Zero, passando, tra gli altri, per i Pooh, Ron, Umberto Tozzi, Enrico Ruggeri ed Elio e Le Storie Tese) e di mostri sacri del calibro di Dee Dee Bridgewater, Gloria Gaynor, Randy Crawford, Ronan Keating, Sister Sledge e Donna Summer – che, accompagnata dagli Hammond Groovers, trio molto apprezzato nel panorama italiano composto da Antonio Caps all’organo Hammond, Daniele Cordisco alla chitarra ed Elio Coppola alla batteria, è stata protagonista di una esibizione strepitosa, nel corso della quale ha passato in rassegna alcuni tra i più famosi brani della tradizione jazz ma anche blues e gospel (da “Lady be good” a “Hit the Jive Jack”, da “Solitude” a “I didn’t know what time it was”) con i quali ha coinvolto attivamente il pubblico nel “call & response” tipico della musica black, per poi regalare come bis una meravigliosa versione di “Giorgia on my mind”.

L’appassionante itinerario musicale (e, al contempo, turistico e culturale) tracciato nelle più belle località calabresi dal Peperoncino Jazz Festival in questa calda estate 2023 proseguirà oggi (giovedì 10 agosto) in uno splendido borgo arbëreshë sito nel primo entroterra ionico: Plataci, laddove le note del talentuoso fisarmonicista Sasà Cauteruccio si diffonderanno nell’aria all’ora del tramonto (ore 19) nello splendido contesto naturalistico del Belvedere Piani del Granaio.

Domani (venerdì 11 agosto), invece, al Lido Blue Sky di Villapiana è in programma il concerto degli Axens Project  realizzato in joint venture con il XV Villapiana Jazz Session diretto artisticamente da Saro Costa per ricordare Domenico Pirillo. La serata, che avrà inizio alle ore 22 e per la quale è previsto un biglietto di ingresso dal costo di 5 euro, dopo il concerto del trio capitanato dalla talentuosa cantante Alessandra Palmieri e composto dal violoncellista Giuseppe Miele e dal chitarrista Enzo Campagna (che proporrà una selezione di brani rock arrangiati in chiave unplugged), terminerà con un DJ set di musica soul e funky mixata da Saro Costa.

Prima della tappa ad Aiello Calabro (nel cui centro storico domenica 13 agosto sarà di scena il F.A.F. Trio del sassofonista Alberto La Neve), che rappresenterà il momento di passaggio del tradizionale coast to coast dall’uno all’altro mare realizzato ogni anno dal PJF, sabato 12 agosto, per l’ultima tappa ionica di questo mese (il prossimo 6 settembre nel Castello Ducale di Corigliano si esibirà il grande trombettista Fabrizio Bosso), per la prima volta nella sua lunga storia il PJF approderà in quel di Alessandria del Carretto, laddove salirà sul palco il quintetto del chitarrista Lorenzo Iorio con special guest il formidabile sassofonista siciliano Sebastiano Ragusa.

Dopo Ferragosto, poi, le piccanti note del PJF si diffonderanno nell’area tirrenica compresa tra Maratea e Paola, laddove saranno di scena, tra gli altri, Sarah Jane Morris insieme all’Elisabetta Serio Quartet, Paul Wertico Trio, Eric Daniel Quartet, Terje Nordgarden, Livia Mattos Trio, Gege’ Telesforo Big Mama Legacy (concerto in joint-venture con il PraJazz di Umberto Napolitano), il trio Walter Ricci/Dario Rosciglione/Amedeo Ariano, Egidio Ventura Quartet, gli Afrobeaters con ospite il Maestro Garofalo dei Sud Sound System e il gruppo capitanato dal chitarrista calabrese Roy Panebianco.

Sarà poi la volta di fare una puntata nel cuore del Parco Nazionale del Pollino, area in cui saranno protagonisti artisti quali Geoff Westley il Trio Bobo (formato da Alessio Menconi, Faso e Christian Meyer), il quartetto di Roberto Musolino e i Wishlist di Marco Trifilio) e, prima del gran finale a Cosenza, città che ospiterà una giornata interamente dedicata al grandissimo Miles Davis (che si concluderà con l’esibizione di Rick Margitza, ultimo tenorista del leggendario trombettista americano), della coinvolgente rassegna Women, Jazz & Wine, con grandi interpreti femminili – tra cui Joy Garrison, Lauren Henderson, Rossana Casale, Mafalda Minnozzi e Francesca Tandoi – che si esibiranno nelle più belle cantine del Cosentino aderenti al Consorzio Terre di Cosenza.

Il XXII Peperoncino Jazz Festival, il cui progetto verrà presentato a valere sull’avviso pubblico “Eventi di Promozione Culturale 2023” della Regione Calabria nell’ambito delle attività relative al brand Calabria Straordinaria, è un evento realizzato con il contributo del Ministero della Cultura, con i prestigiosi patrocini istituzionali della Provincia di Cosenza, del Parco Nazionale del Pollino e Parco Nazionale della Sila, del GAL Riviera dei Cedri, di 30 amministrazioni comunali, dell’Istituto di Cultura svizzera Pro Helvetia, di Puglia Sound, oltre a quelli di associazioni quali i-Jazz, FAI, Touring Club Italiano, F.I.S. Calabria, Fondazione Premio Sila e C.O.T. Diamante & Riviera dei Cedri.

Sostenuto da numerosi ed importanti Sponsor privati (tra cui Consorzio Vini Dop Terre di Cosenza, Gas Pollino, Pollino Gestione Impianti, Nuovo Imaie, Amarelli e Ottica Di Lernia), il festival gode del fondamentale supporto logistico di splendide strutture quali: Casa Alegrìa di Campotenese, Alia Jazz Hotel di Castrovillari, Hotel Ristorante Riviera Bleu di Diamante, il Grand Hotel San Michele di Cetraro, l’Hotel Santa Caterina e il Ristorante La Rondinella di Scalea, il Relais Il Mulino di Corigliano e il Minerva Resort Golf & Spa di Sibari, vanta prestigiose Media Partnership (su tutte, quelle di Jazzit, Il Quotidiano del Sud, L’Eco dello Ionio, Calnews, abmreport e Jonica Radio).

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