L’Orchestraccia chiude col botto la prima edizione del Festival “Porto a Sud”
3 min di letturaUn successo oltre ogni previsione
Un bagno di folla dietro l’altro per la prima edizione del Festival Porto a Sud del Comune di Catanzaro nel villaggio Sapore di mare ideato dall’Associazione Carpe Diem al Porto del capoluogo, in una fortunata “rete” tra l’idea di valorizzare il territorio marinaro appena insignito della Bandiera Blu e le sue eccellenze, insieme alle proposte musicali di grande spessore artistico esclusive di Fatti di Musica di Ruggero Pegna, che ha curato i live di Sergio Cammariere, Joe Bastianich e La Terza Classe, l’Orchestraccia.
Dalla musica intrisa di poesia, tra canzone d’autore, pop, jazz, ritmi latini, di Sergio Cammariere e i suoi bravissimi musicisti, al bluegrass di Joe Bastianich e La Terza Classe, una fusione di country, blues, folk e jazz, fino al folk-rock romano dell’ Orchestraccia, ogni scelta si è rivelata azzeccata, in una sequenza di live coinvolgenti e finanche travolgenti. Un pieno di emozioni e divertimento.
Nella serata di chiusura gli attori-musicisti dell’originalissima quanto divertente, raffinata e perfino emozionante Orchestraccia, sin dal primo brano hanno meravigliosamente coinvolto il pubblico, fino a trascinare tutti via dalle poltroncine in un porto diventato una sorta di immenso locale da ballo. Marco Conidi, popolare cantautore e attore, e i suoi non meno amati compagni di viaggio, Giorgio Caputo, Luca Angeletti, voci, Angelo Capozzi e Salvatore Romano, chitarre, Mario Caporilli, tromba, Alessandro Vece, violino e tastiere, Fabrizio Fratepietro, batteria e Claudio Mosconi, basso, hanno letteralmente acceso la notte catanzarese con un mix di teatro-canzone di grandissimo impatto, con lo sfondo di immagini magistralmente scelte per accompagnare ogni brano. Partendo dal folk degli autori romani tra Ottocento e Novecento, l’ Orchestraccia ha proposto tutte quelle canzoni e poesie patrimonio della cultura italiana e della tradizione romana, da “Canta se la voi cantà” a “Lella”, da “Barcarolo romano” a “Daje”. Non è mancato l’omaggio a figure come Gigi Proietti, apparso sul grande ledwall, protagonista di un indimenticabile live proprio all’Arena di Catanzaro Lido nell’ edizione 2006 di Fatti di Musica.
La serata conclusiva di “Porto a Sud”, come le precedenti, è stata introdotta da Antonio Borelli, Assessore comunale al Turismo, e Antonio Ursino, responsabile di Carpe Diem, che hanno ricordato il sostegno dei Flag, della Presidenza della Regione Calabria e della Fondazione Carical.
A chiusura, anche Ruggero Pegna ha voluto ringraziare tutti e, in particolare, le migliaia di persone che hanno gremito la distesa della banchina del Porto: secondo stime realistiche circa 20mila le persone che, complessivamente, hanno persino affollato anche la lunga balconata del soprastante lungomare. Concordi Borelli e Ursino nel promuovere a pieni voti questa prima edizione di un progetto con più obiettivi: volontà di promuovere il quartiere marinato, l’intero Capoluogo, le eccellenze artistiche ed enogastronomiche, proponendo live d’autore di grande qualità e risonanza. L’edizione 2023 è andata in archivio tra i tanti colori e botti festosi dei fuochi d’artificio che hanno illuminato il porto e introdotto le migliaia di presenti nella giornata del Ferragosto. Visto il successo, decretato innanzitutto dalle entusiastiche presenze registrate e dalla perfetta macchina organizzativa, tutti hanno già dato appuntamento al prossimo anno.