Lamezia. Festa per i cento anni di nonna Caterina Carnovale
2 min di letturaFesta per i cento anni di nonna Caterina, che ha voluto celebrare il traguardo del secolo di vita insieme a tutta la sua famiglia, nello stile che ha contraddistinto tutto il suo cammino: la semplicità, la dedizione alla famiglia, il valore delle relazioni e del lavoro quotidiano.
A rendere omaggio a nonna Caterina, insieme ai figli, nipoti e pronipoti, il sindaco Paolo Mascaro insieme al vicesindaco Antonello Bevilacqua e all’assessore Luisa Vaccaro.
Con il suo immancabile sorriso e la tenerezza che l’ha sempre caratterizzata, nonna Caterina ha ringraziato tutti, manifestando ancora una volta con gesti semplici il suo affetto di madre e di nonna,
Classe 1923, Caterina Carnovale nasce nell’allora comune di Sambiase, nel rione Tre Fontane, da Antonio Carnovale e Raffaella Rocca, in una famiglia umile, con 8 figli di cui due ancora in vita: la “festeggiata” Caterina e la sorella Vincenza. Sono gli anni del regime fascista e della guerra, segnati dalla difficoltà del vivere di una famiglia di umile origini che, nonostante tutto, riesce tutto ad andare avanti con il lavoro e i sacrifici quotidiani. Nel 1945, Caterina sposa Pasquale Bonaddio, allevatore di bestiame, con il quale darà vita a una famiglia di quattro figli: Giuseppe e Antonio (scomparsi prematuramente) Enza e Vincenzo. Undici nipoti, nove pronipoti, Caterina vive da diversi anni con la nuora Rosetta, moglie di uno dei figli scomparso prematuramente, e il nipote Davide, vicina agli altri due figli.
“100 anni sono più di 1200 mesi – scrive la nuora Rosetta a nome di tutti i familiari – moltissimi i giorni, le ore, i minuti. Sono poi moltissimi gli avvenimenti, le parole scambiate, i pranzi preparati, le gioie, i grandi dolori, le sensazioni belle o brutte di essere compresi o incompresi. In un abbraccio poi stanno tutti i cento anni, in un abbraccio di un nipote, dei nipoti tutti e dei figli, delle nuore e in quell’abbraccio ci sta un secolo di storia.”
Dalla famiglia, un ringraziamento ai rappresentanti dell’amministrazione comunale per aver condiviso con tutta la famiglia di nonna Caterina un indimenticabile momento di festa.