Dal 22 al 24 settembre la “Notte piccante” a Catanzaro
2 min di letturaTre serate incentrate sulla gastronomia tipica e lo spettacolo
È la “Notte piccante”, che torna a Catanzaro dopo i “fasti” di alcuni anni fa, quando la città era invasa da migliaia di persone.
Il centro storico del capoluogo vivrà tre giorni ricchi di eventi e di cultura, con al centro la valorizzazione delle tradizioni enogastronomiche calabresi.
Il cuore antico della città sarà invaso da centinaia di artisti che daranno vita alle più svariate performance che avranno come location i palazzi antichi, le piazze, le gallerie sotterranee, i monumenti ed i musei.
Il filo conduttore della festa sarà il colore rosso come il sugo del morzello, il piatto-principe della cucina locale, accompagnato dall’immancabile peperoncino e dal vino rosso dal sapore deciso.
La “Notte piccante” rientra nella programmazione dei grandi eventi della Regione Calabria, con il supporto della Provincia, del Comune e della Camera di Commercio di Catanzaro.
Ad accompagnare la buona cucina ci saranno artisti e personaggi dello spettacolo, ma anche chef affermati. Come Sonia Peronaci, cuoca, scrittrice, conduttrice televisiva e blogger, fondatrice del sito internet “Giallo Zafferano”.
Tra gli ospiti Rocco Barbaro, uno dei volti più noti di Zelig, insieme ad affermati artisti locali come Tonino Pironaci, il duo Rino e Giulio e lo spettacolo di Ivan Colacino. Saranno presenti, complessivamente, 12 band musicali, 30 cantanti, giocolieri, acrobati ed artisti di strada.
Insieme a bellissime testimonial come l’ex Miss Italia, oggi attrice e modella, Denny Mendez, e Martina Scalise, raffigurata nel manifesto dell’iniziativa con la testa avvolta dai peperoncini.
Ma la “Notte piccante” è anche cultura. Dieci, infatti, le mostre visitabili, a cominciare dai “Capolavori svelati” esposti nel Complesso monumentale del San Giovanni.
Ed ancora due esposizioni inedite organizzate appositamente per la “manifestazione: a piazza Duomo “Sciancati al vento”, di Angelo Maggio, e nelle sale espositive dell’ex Stac “In cemento Veritas”, di Mario Loprete.
Nel corso della tre giorni sarà possibile, inoltre, prenotare le visite guidate nelle vie del centro storico e in tutti i musei della città.