Tassi fino al 187%, arrestati due usurai nel Crotonese
2 min di letturaVittime costrette anche a firmare assegni a garanzia
Applicavano tassi di interesse che variavano dal tra il 20% e il 187% annui facendosi rilasciare anche, a garanzia, assegni e titoli di credito da utilizzare, in caso di ritardi nei pagamenti, per attivare le procedure esecutive immobiliari fino al pignoramento dei beni.
Per tale motivo, i finanzieri del Comando provinciale di Crotone hanno eseguito a Cirò Marina, un provvedimento cautelare emesso dal Gip su richiesta della Procura, con cui sono stati disposti gli arresti domiciliari per un ex imprenditore ed un professionista ritenuti responsabili, anche in concorso tra loro, di usura, estorsione ed esercizio abusivo dell’attività finanziaria.
I finanzieri hanno anche sequestrato due immobili e diversi rapporti bancari e finanziari per un valore di oltre 560 mila euro.
Le indagini, eseguite anche mediante captazioni telefoniche, video ed ambientali, secondo l’accusa hanno consentito di far luce su una diffusa pratica di concessione abusiva di presiti di denaro, esistente quantomeno dal 2008, nel territorio di Cirò Marina e nei comuni limitrofi.