Calabria all’infanzia: la valenza del teatro per la formazione di bambini e ragazzi, a Lamezia ne parla Mario Bianchi
3 min di letturaMario Bianchi sarà domani, venerdì 22 settembre, al Chiostro di San Domenico per parlare della valenza del teatro nel percorso formativo di giovani e giovanissimi; l’appuntamento, destinato a genitori e insegnanti, è fissato per le 18.
A promuovere l’iniziativa è la compagnia lametina Teatrop, guidata artisticamente da Pierpaolo Bonaccurso, riconosciuta come impresa di produzione teatrale finanziata con fondi ministeriali e della Regione Calabria.
Diverse e pregnanti le tematiche di cui si occuperà il critico teatrale spaziando dalle metodologie da utilizzare per il teatro ragazzi all’importanza del teatro per l’infanzia. Questo ed altro ancora per l’autore varesino che è anche regista e animatore.
Laureato in Lettere Moderne all’Università Cattolica di Milano, ha fondato a Como il Teatro Città Murata. Autore di video-montaggi tematici, ispirati specialmente al mondo dell’infanzia, è direttore della rivista telematica “Eolo”, il sito ufficiale italiano dedicato espressamente al teatro ragazzi.
Ha scritto delle pubblicazioni sulla storia del teatro rivolto alle nuove generazioni; e, ancora, è redattore di Krapp’ Last Post e Hystrio. È condirettore artistico del festival di teatroragazzi “Una città per gioco”. Nel 1995 all’Università Cattolica di Milano, è stata discussa la prima di molte tesi di laurea sul Teatro Città Murata ed in particolare sul suo lavoro. Nel 1998 ha curato le voci del teatro ragazzi nella stesura del Dizionario dello Spettacolo della Baldini&Castoldi. È consulente per il Teatro Sociale di Como. Nel 2009 è uscito su Titivillus il suo “Atlante del teatro ragazzi italiano”.
Particolarmente interessato alla spettacolarizzazione totale come potenzialità del sogno, agisce soprattutto nel campo della performance intesa come atto teatrale ed evento irripetibile. Porta avanti il suo personale discorso sulla spettacolarità totale con interventi mirati ad ambienti particolari. Ha intensificato il suo interesse per il teatro per ragazzi attraverso la narrazione, interventi critici, creazione di rassegne e spettacoli. Tra cui: Frollo (1992 ) per Marco Baliani Splendido Diurno 1994, Il primo miracolo di Gesù (1996 ), Lo Spaventapasseri (1997), La storia di Leggera (1998), Dall’alto (2000), I vestiti dell’imperatore (2003), Shakespeare’s game (2006), Il Racconto di Prometeo (2007), La quinta stagione ( 2008 ), Rashomon, la tragedia è morta viva la tragedia (2008), La Lavapaure (2009), Tutti i colori del buio (2009), Otello e le nuvole (2009) suo primo testo per burattini, Binge Drinking (2011) per ii Teatro del Buratto, “Il volo dell’Ippogrifo” ( 2014). Ha realizzato tre percorsi tematici dedicati ai ragazzi per i teatri di tradizione sull’opera “Shakespeare e fiaba”, presentati per 12 anni a Brescia curati dal C.T.B.