LameziaTerme.it

Il giornale della tua città



Italexit: Mascaro eviti di rovinare la città di Lamezia Terme

4 min di lettura
italexit logo

Era il 2010, in prossimità della campagna elettorale per le imminenti elezioni Comunali, all’interno della sala consiliare di via Perugini, l’allora Sindaco Gianni Speranza con l’allora Governarore Agazio Loiero, promettevano e presentavano alla città finanziamenti per ben 500 milioni di euro

Comunicato Stampa

La storia ci dice che di quella promessa rimase soltanto quella conferenza stampa!!! Usata, comprensibilmente, come spot elettorale e niente più.

Oggi, 13 anni dopo, nell’ era del mandato a Sindaco Mascaro, in perfetto stile Vanna Marchi, sembra ripetersi lo stesso film, ovviamente, con una trama leggermente diversa, ma il mantra è sempre lo stesso, ovvero a breve, anzi a brevissimo, anzi già da domani, anzi nei prossimi minuti arriveranno milioni e milioni di euro per la nostra città!!!!!.

Ci verrebbe da dire: assurdo!, ma per essere più in linea, con il politicamente corretto che tanto piace a queste latitudini, diremo, e siamo pronti a scommetterci su! , che l’attuale Sindaco si potra’ vantare dell’ unica opera pubblica veramente aumentata in termini di abitanti, sotto la sua legislatura, e cioè il campo rom di Scordovillo, un confortevole centro abitato, nel cuore della nostra città, quella si che sarà un vanto!!! soprattutto in campagna elettorale per l’amministrazione Mascaro.

Ma torniamo all’ultimo Consiglio Comunale, cercando di essere i più seri possibili, da dove iniziamo, sicuramente, dalle parole di Mascaro, che ha elogiato la responsabilità di una parte del centro destra che lo ho palesemente chiamato incapace a governare?

Oppure dal solito discorsetto: bisogna evitare un nuovo commissariamento!!! non abbiamo ben compreso, però, da chi? da te stesso Paolo Mascaro?

Ma, fermi un attimo! Le liste le hai fatte tu, vero? come hai fatto a far allontanare persone di cui avevi fiducia? Proviamo ad azzardare?!. Forse si saranno seccati della tua autoreferenzialita’? Dell’uomo solo al comando? Senza nessun risultato per una città, dove, purtroppo, regna sovrano il degrado e una staticità enorme da una parte dell’apparato burocratico, che viaggia in autonomia rispetto all’indirizzo politico. Paolo! sappiamo tutti come funziona.

Una domanda, oramai una buona parte dei lametini, si pone sovrana, come hai fatto a creare un buco di bilancio di 10 milioni di euro? certificato dal collegio dei revisori dei conti!

Vorremmo un rendiconto di come sono stati spesi questi 10 milioni (dieci milioni) di euro, che hai sbandierato, vantandoti, in Consiglio Comunale, spesi per la pulizia della città.

Come mai, allora, la città risulta sporca? Non ti sembra un controsenso? Cerchi di convincere i cittadini del contrario! Proviamo ad azzardare quello che succederà da qui a breve.

La tua maggioranza è venuta meno, quindi al netto delle chiacchiere e delle potenziali scusanti ed additature, che avrebbero l’effetto boomerang,

Tu dovresti semplicemente o presentare dimissioni, perché hai perso la maggioranza, o cercare alla luce del sole in Consiglio Comunale una nuova maggioranza, evitando il mercato del bestiame.

Funziona così in Democrazia, tranne nei paesi totalitaristi, come la Corea del Nord. Diversamente la figura del Sindaco, già oggi debolissima, sarà esposta a continui ricatti, e sarà impossibile governare, ed a pagarne un prezzo altissimo, sarà solo la città, altro che salvatore della patria!

Un piccolo appunto sulle opposizioni, bene aveva fatto l’On.Furgiuele nel tentare di compattare un possibile fronte, bisogna pensare al dopo Mascaro, vi sarà tempo di lavorarci ancora di più, senza ambiguità e con la coerenza che la gente impone come prerequisito alla base della credibilità.

Noi avremmo chiuso qui esperienza amministrativa nefasta ed avremmmo proposto di approvare il PSC in Consiglio, prima del Consiglio Comunale sul bilancio, evitando che lo stesso venisse usato come merce di scambio.

Noi lavoreremo insieme a quelle forze politiche nazionali e locali che hanno a cuore le sorti della nostra città, oramai stanchi di vivere in una città, bella ma sfortunata, dove i diritti vengono continuamente “scambiati” per favori, le ingiustizie sociali sono all’ ordine del giorno, e i servizi offerti al cittadino rasentano una mediocrità disarmante.

Coordinamento cittadino Italexit Lamezia Terme

Click to Hide Advanced Floating Content