Atti persecutori e maltrattamenti, due misure nel Crotonese
2 min di letturaDisposti un divieto di avvicinamento e una presentazione a Pg
La Polizia di Stato di Crotone ha notificato due ordinanze cautelari per stalking, relative a distinte vicende, emesse dal gip del Tribunale su richiesta della Procura.
A carico di un cinquantottenne è stato disposto il divieto di avvicinamento e di comunicazione con la parte offesa, con installazione del braccialetto elettronico per le condotte reiterate nei confronti dell’ex moglie, dell’attuale compagno della donna e del fratello di quest’ultimo.
L’attività investigativa, coordinata dalla Procura crotonese, ha avuto origine da diverse denunce presentate dalla donna nei confronti dell’ ex marito che avrebbe posto in essere diverse condotte minacciose e moleste, arrivando anche a picchiare l’attuale compagno della donna allo scopo di ottenere il pagamento di una somma di denaro non dovuta.
L’altra misura cautelare, con cui è stato disposto un’obbligo di presentazione alla polizia giudiziaria, è stata eseguita a carico di un 61enne della frazione Papanice, per stalking e lesioni aggravate posti in essere dal destinatario nei confronti della sorella, del cognato e del nipote, tutti con lui conviventi, per contese legate alla proprietà di terreni.
Anche in questo caso, le indagini hanno consentito di accertare che l’indagato avrebbe messo in atto ripetute condotte moleste, minacciose e offensive, arrivando anche a tentare di investire il nipote con la propria autovettura.