1° Memorial Borracci, l’Arvalia Lamezia conquista il secondo posto
4 min di letturaMister Strangis: «Non ci interessava vincere, quanto onorare Massimo. È stata una grande festa dello sport!»
«L’unico rammarico è stato non avere Massimo lì con noi, a godersi questa grande festa dello sport organizzata in suo onore. Chissà come avrebbe reagito, chissà cosa avrebbe pensato nel vedere tutti quegli atleti, società e spettatori lì per lui. Lui che, nonostante la corposa collezione di successi, è sempre rimasto un uomo umile, altruista e generoso».
È con queste parole che l’Arvalia Nuoto Lamezia ha commentato l’ottima riuscita del “1° Memorial Massimo Borracci”, precisando lo spirito positivo della manifestazione e definendola “una festa” volta a ricordare la grandezza di un uomo appassionato e carismatico che in pochissimi anni non solo ha tramutato una piccola società in una realtà natatoria nazionale, ma in una vera e propria famiglia. E in effetti è proprio un clima familiare, quello che si è respirato all’interno della piscina comunale “Salvatore Giudice” di Lamezia Terme nella due giorni indetta dalla società della Piana in collaborazione con FIN regionale e FINP Calabria.
Ospite d’onore il campione olimpico Massimiliano Rosolino, amico di mister Borracci, che c’ha tenuto a presenziare e a ricordare la forza e la passione di quell’uomo che, dopo essere stato atleta di successo, ha accompagnato i suoi ragazzi a raggiungere risultati davvero di rilievo, come l’oro e il bronzo ai Criteria nazionali di Riccione conquistati pochi mesi prima della sua scomparsa dal giovanissimo Gianluca Pittelli. Proprio l’agonista, in occasione dei funerali del coach, aveva deciso di regalare alla sua famiglia le medaglie in questione, consapevole di averle meritate grazie ai suoi insegnamenti. Ed è con quello stesso spirito che Donatella De Giorgio, vedova di Massimo Borracci, insieme al figlio Niccolò, hanno deciso che fosse giusto restituirle all’atleta, regalando alla kermesse un momento davvero significativo e commovente.
Presentissimo alla manifestazione, insieme alla sua squadra di nuotatori, anche Riccardo Siniscalco, primo allenatore di Rosolino e grande amico di Borracci, che ha ricordato il mister con profondo affetto e stima, ringraziando la società presieduta da Simone Bernardini e la direttrice della piscina comunale Carmen Mazzei per l’accoglienza, la professionalità e la meticolosa organizzazione di un meeting che ha ancora una volta fatto risaltare uno degli impianti più belli del Meridione.
Oltre 460 gli atleti protagonisti, più di 1600 gare e 19 società provenienti da ogni parte d’Italia hanno reso la kermesse un vero e proprio evento di cui ha beneficiato l’intera città.
Orgoglioso del lavoro svolto con i propri ragazzi, mister Francesco Strangis, che ha vissuto il Memorial con grande intensità. Dopo aver affiancato Borracci per lunghi anni alla guida della squadra agonistica, sta ora portando avanti il lavoro svolto insieme al coach, consapevole di essere stato investito da una grande responsabilità, ma anche determinato a mantenere la promessa fatta. E così, insieme al suo vice Niccolò De Giorgio (figlio del compianto Borracci), si è goduto il meritatissimo secondo posto conquistato durante il meeting. Un secondo posto che, in realtà, sa molto più di vittoria, se si pensa ai soli 6 punti di stacco che hanno separato l’Arvalia Nuoto Lamezia dalla prima in classifica, ossia la SSD Unime, ben più corposa della squadra casalinga, che ha lottato fino alla fine per trionfare. Terzo posto, invece, per l’Olimpica Salentina.
«Non ci interessava vincere – ha spiegato mister Strangis al termine della due giorni – quanto lo spirito di questo evento. È quello il nostro trionfo più grande. Non possiamo che ringraziare tutte le società e gli atleti che hanno deciso di partecipare, a riprova di quanto in tutti questi anni Massimo abbia seminato bene, non solo a Lamezia ma in tutt’Italia, e di quanta stima in tanti nutrissero nei suoi confronti. Un grazie particolare va anche al nostro staff tecnico: da settembre si è aggiunto Giovanni Caruso alla guida degli Esordienti insieme a Niccolò De Giorgio, Simone Nicotera si occupa della preparazione atletica e Armando Labonia coadiuva insieme a me la gestione della vasca e del gruppo FIN».
Secondo posto per l’Arvalia Nuoto Lamezia anche sul fronte Finp, con la squadra casalinga guidata da Gianvittorio Longo e formata da Antonio Porro, Giuseppe Raso e Alessia Raso.
Da menzionare, in particolar modo, alcuni atleti FIN e i loro risultati:
– il record regionale categoria cadetti e seniores sia nei 100 che nei 200 stile di Aurora Furci;
– il record regionale nei 50 stile di Paola Barreca;
– il 1° posto nei 200 dorso conquistato da Leonardo Grasso, che gli ha consentito di staccare il pass per i Criteria 2024;
– il 2° posto nei 200 dorso conquistato da Gabriele Mascaro, che gli ha consentito di staccare il pass per i Criteria 2024.
A rivolgere un affettuoso pensiero a mister Borracci sono stati anche tutti gli altri atleti lametini che hanno preso parte alla kermesse, dando il meglio di sé per onorare il loro allenatore: Chiara Gigliotti Fabiola Currado, Carol Serra, Benedetta Gaetano, Alice Renda, Gioele Perri, Domenico Gigliotti, Simone Talarico, Andrea Furci, Francesco Perri, Giorgio De Pace, Giuseppe Richichi, Angelo Ventura, Caterina Sdanganelli, Giulia Cianflone, Gaia De Sando, Luca Perri, Andrea Certomà, Riccardo Pio D’ippolito, Antonio Di Natale, Antonino Richichi, Francesco Gallo, Giulio Torcasio, Cristina Galati, Paolo Bova, Gabriele Muggeri, Domenico Piero Strangis, Angelo Talarico, Leonardo Calì, Gianluca Pittelli, Carlo Perri, Francesco Gallo, Alessandro Campisi, Daniel Lico, Giada D’Ippolito, Gioia Isabella, Alessia Nosdeo, Mariafrancesca Cimino, Martina Maglia, Riccardo Stranges, Demis Lico e Antonio Devito.