Sabato inizia il girone di ritorno dell’Icierre Lamezia

Scordammucce ‘o passato …… recita una vecchia canzone napoletana

Possiamo anche rifarci al vecchio adagio anno nuovo vita nuova. Frasi fatte e di routine che spesso non trovano poi riscontro nella realtà, certo non siamo veggenti per saperlo ma, sappiamo quello che è successo con la finestra di mercato (ancora aperta) con tanti movimenti importanti che potrebbero cambiare gli equilibri della fase ascendente del torneo.

Il condizionale è d’obbligo perché, non sempre inserire qualcuno in un gruppo già affiatato si trasforma in un rendimento migliore, quindi sarà tutto un rebus che da sabato si comincerà a risolvere senza bisogno della settimana enigmistica.

Da parte sua, l’Icierre del presidente Pellegrino, più che al mercato ha pensato a recuperare gli acciaccati, e sono stati tanti, che hanno condizionato le scelte del mister in questa prima parte della stagione. Oltre a ciò, ha pensato bene di recuperare lo spirito e la voglia di stare in campo di qualche giovane che in prospettiva futura può dare molto alla causa se non già da adesso.

In ogni caso il girone di ritorno, che ricordiamo vede partire i neroverdi in testa con due punti di vantaggio sul Rovito, difficilmente ricalcherà quanto visto in precedenza, in meglio o in peggio è difficile da stabilire, certo è che i neroverdi per fare meglio dovrebbero fare en-plein. Tentar non nuoce e sicuramente capitan Montesanti & compagni non si tireranno indietro a partire dalla prima sfida del 2024 che li vedrà impegnati in quel di Crotone. All’andata finì in pareggio ma da allora tanta acqua è passata sotto i ponti e tanti gol sono finiti dietro le spalle dei pipelet avversari.

Si riparte su di un campo dove i padroni di casa, dopo un primo pareggio (con la Fortuna Catanzarese) hanno inanellato quattro vittorie con 22 gol fatti e due soli subiti.

Sicuramente il fattore campo è la forza di questa squadra se è vero che in trasferta le cose sono andate diametralmente in senso opposto.

Ogni partita ha una storia a sé, e i ragazzi neroverdi certo non si lasciano condizionare dai freddi numeri che sanno essere fatti per essere smentiti, per cui si andrà in campo partita dopo partita, fino alla fine, lasciando da parte risultati precedenti e statistiche ma guardando sempre avanti lì dove il cielo è sempre più …. neroverde!