La Raffaele Lamezia sconfitta in casa dalla capolista Domotek RC

Nonostante l’impegno, la partita si è conclusa con una sconfitta per 3-0 per i gialloblu

L’incontro è iniziato con grande determinazione da entrambe le squadre, con uno scambio di punti molto equilibrato. I giocatori della Raffaele Lamezia hanno dimostrato grande sicurezza e precisione nei loro colpi, tenendo testa alla capolista. Tuttavia, la squadra ospite si è dimostrata più efficace nel concretizzare le proprie azioni e si è portata avanti nel punteggio.

Nonostante la sconfitta, la Raffaele Lamezia ha combattuto fino all’ultimo punto, cercando in ogni modo di ribaltare il risultato. I giocatori hanno dimostrato grande spirito di squadra e una forte coesione, lavorando insieme per cercare di ottenere la vittoria. I tifosi presenti in tribuna hanno dato il loro sostegno incondizionato, incitando e supportando i loro giocatori durante tutta la partita.

La capolista, Domotek RC, ha dimostrato il perché si trova al primo posto della classifica di serie B. I loro giocatori hanno mostrato grande abilità nel controllo della palla e una grande capacità di coordinazione di squadra. Grazie a una difesa solida e attacchi ben studiati, oltre ad un Laganà in serata di grazia, la squadra ospite è riuscita a conservare il vantaggio accumulato durante la partita, portando a casa la vittoria.

Nonostante la sconfitta, la Raffaele Lamezia può comunque trarre degli insegnamenti positivi da questa partita. È chiaro che la squadra ha il potenziale per competere contro le capoliste della serie B. I giocatori devono però fare tesoro delle loro esperienze e lavorare sulle debolezze emerse durante la partita, al fine di migliorare e prepararsi per gli incontri futuri.

L’allenatore della Raffaele Lamezia, Salvatore Torchia: “onore al merito agli avversari che si sono dimostrati una squadra più fredda e cinica e con una fase break importante che ha fatto alla fine la differenza. In una partita in cui molti numeri si sono pareggiati, la differenza l’ha fatta l’efficienza in attacco. Reggio ha fatto indiscutibilmente meglio di noi. Non so se vincendo il primo set, che abbiamo giocato quasi alla pari, poteva cambiare qualcosa, così come l’esordio da titolare di Vincenzo Lorusso che a mio parere ha fatto una grande partita, non ci devono essere scusanti, la squadra ha battagliato ma non basta, bisogna dare qualcosa in più, mi aspetto qualcosa in più dai singoli. Certamente se avessimo fatto alcune delle cose che abbiamo fatto ieri in altre partite i punti sarebbero di più, per cui bisogna ripartire dalle cose buone fatte escludendo invece i momenti di pausa che abbiamo avuto e che con avversari come Reggio non sono consentiti. La testa é già a Bisignano dove ci aspetta una battaglia, mi consolo col fatto di aver potuto convocare vista la squalifica di Ribecca, un altro giovanissimo palleggiatore ancora quindicenne, Agostino Strangis, di cui sentirete parlare in futuro per la passione, le capacità e l’applicazione che mette per la pallavolo, qualità di non poco conto che sono molto evidenti e di cui occorrere tener conto. Avrei voluto lanciarlo nella mischia, le dinamiche della partita non me lo hanno consentito, ci saranno altre occasioni per lui e per altri giovani“