Caravaggio, il maledetto: genio, rivoluzione e sregolatezza sul palcoscenico
2 min di letturaPermaloso, litigioso, violento e collerico, ma al contempo geniale, rivoluzionario e destabilizzante attraverso le sue opere e la sua vita sregolata
Primo Reggiani nei panni del grande Caravaggio ce lo dipinge così, sul palcoscenico del Teatro Grandinetti, incantando la platea.
Con una regia geniale che lo vede agonizzante nella casa di un pescatore che lo soccorre dalla spiaggia di Porto Ercole, dove viene lasciato morente, in preda alle allucinazioni, il pittore ripercorre la sua vita geniale e sregolata.
I due soccorritori si trasformano abilmente nelle persone che ne hanno segnato la vita artistica e privata e, un racconto dopo l’altro, a fondo palco prendono vita le sue opere più belle, mentre egli stesso ne fornisce una descrizione minuziosa ed appassionata, quasi stesse dipingendole in quel momento, incantando lo spettatore che osserva materializzarsi il mercante d’arte per il quale Caravaggio dipinge spinto da impellenti necessità economiche, Lena (la prostituta sua compagna di notti brave e ispiratrice della sua arte), il Cardinal Del Monte che gli regala protezione e denaro e lo introduce negli ambienti più importanti di Roma.
Una Roma che fa da cornice al racconto, con i suoi posti più suggestivi e clandestini che hanno segnato una vita fatta di eccessi, risse, ambiguità e gioco d’azzardo che hanno condotto il Caravaggio a povertà e miseria.
In scena Primo Reggiani, Francesca Valtorta e Fabrizio Bordignon, volti noti per le amanti delle fiction, che rendono omaggio ai loro personaggi con passione e talento.
Lo spettacolo è un altro successo del vasto cartellone che “I Vacantusi” hanno regalato quest’anno ai loro abbonati.
Un emozionato Primo Reggiani riceve la tradizionale maschera (quest’anno di colore blu) che oramai rappresenta il simbolo della stagione teatrale de I Vacantusi e ringrazia il pubblico.
Nico Morelli e Walter Vasta hanno espresso parole di soddisfazione per lo spettacolo andato in scena, soprattutto per il gradimento da parte dei piu’ giovani.
Quest’anno, infatti la stagione teatrale ha aperto le porte alle scuole e “Caravaggio, il maledetto” è stato particolarmente apprezzato dai ragazzi che hanno salutato gli attori con un lungo applauso.
Tiziana De Matteo