Sclerosi Multipla: Gardenie e Ortensie in Piazza a sostegno della Ricerca
3 min di letturaL’8 marzo, in occasione della festa della donna, il 9 e 10 marzo anche nelle piazze principali torna Gardensia. Si può donare anche con il numero solidale 45512
Una gardenia e un’ortensia, due fiori in armonia, simboli di un legame profondo tra le donne e la sclerosi multipla. La SM, malattia che colpisce in modo doppio le donne rispetto agli uomini, fa il suo ingresso nella vita tra i 20 e i 30 anni, un periodo di grandi progetti e sogni. Per questo AISM con “Bentornata Gardensia” porta i suoi due fiori nelle piazze italiane per la Giornata Internazionale della Donna. Promossa da AISM, la manifestazione, che si svolge sotto l’Alto Patronato del Presidente della Repubblica, invita tutti a partecipare scegliendo una pianta di gardenia, di ortensia o entrambe. Un gesto che va oltre la bellezza dei fiori, sostenendo la ricerca scientifica, l’unica arma oggi per sconfiggere la sclerosi multipla e le patologie correlate.
Venerdì 8, sabato 9 e domenica 10 marzo, i volontari nelle piazze di Lamezia Terme, Feroleto Antico, Girifalco, Soverato, Catanzaro e Catanzaro Lido, Platania, Carlopoli, Botricello, San Pietro a Maida, Jacurso, Gimigliano, Tiriolo, Sellia Marina, Pianopoli, Vena di Maida, Gizzeria, Falerna, Simeri Crichi, S.Caterina dello Ionio, San Vito sullo Ionio, Soveria Mannelli celebrano il valore di Gardensia e la lotta alla SM. Un invito a donare e a diffondere speranza per un futuro oltre la malattia, che coinvolge non solo chi ne è colpito, ma l’intera famiglia.
Già da ora è possibile prenotare le proprie piante di gardenia e di ortensia, a fronte di una donazione minima di 15 euro ciascuna, contattando la sezione provinciale AISM di Catanzaro, al numero 366 608 8605 o consultando l’elenco delle piazze su http://www.aism.it/gardensia.
“I fondi raccolti nelle piazze andranno a garantire e potenziare i servizi destinati alle persone con SM e a sostenere la ricerca scientifica su sclerosi multipla e patologie correlate. Grazie ai progressi compiuti dalla ricerca scientifica, esistono terapie e trattamenti in grado di rallentare il decorso della sclerosi multipla. La ricerca negli ultimi 20 anni ha fatto passi da gigante per assicurare cure molto efficaci che hanno cambiato l’impatto sulla qualità di vita quotidiana. Ma le cause della malattia sono ancora sconosciute e la ricerca è fondamentale per trovare la cura risolutiva”. Dichiara Marcella Fornuto il presidente della Sezione Provinciale AISM di Catanzaro
Anche un Numero solidale per donare: il 45512 permette di raccogliere altri fondi destinati alla ricerca e, nello specifico, al progetto “PROMOPRO-MS DIGITAL EDITION” promosso da FISM, la fondazione di AISM per valutare la progressione della malattia e predirne l’andamento.
Le persone coinvolte partecipano alla ricerca monitorando la percezione del proprio stato di salute tramite un’app e contribuendo alla personalizzazione dei trattamenti terapeutici.
Siti web www.aism.it/gardensia – www.giovanioltrelasm.it