LameziaTerme.it

Il giornale della tua città



Lamezia. Nasce la biblioteca di Galileo: cultura, legalità e innovazione

4 min di lettura
Lamezia. Nasce la biblioteca di Galileo: cultura, legalità e innovazione

La biblioteca riveste un ruolo fondamentale nella missione di una scuola: è un ambiente di apprendimento ma anche di svago e certamente contribuisce al rendimento scolastico degli studenti.

Consapevole di questo, la “Biblioteca di Galileo” del Liceo Scientifico “Galileo Galilei” di Lamezia Terme offre quell’ambiente di apprendimento necessario per educare e formare gli alunni.

“Si tratta di un finanziamento POR della Regione Calabria che ha contribuito a creare un ulteriore tassello di cultura e legalità nel Liceo “Galilei”.

Grazie a questo finanziamento è stata creata una biblioteca innovativa perché non tradizionale, itinerante, diffusa e aperta.

Dislocata in vari ambienti dell’Istituto, tranquilli, confortevoli e ordinati, è un luogo di incontro giornaliero ma anche pomeridiano per tutti gli studenti del Liceo.

La Biblioteca diffusa è stata pensata dalla Dirigente Teresa Goffredo, insieme a un team di docenti, per fornire l’accesso fisico e diretto al patrimonio librario. Gli studenti, infatti, sono liberi di scegliere, tra una vasta gamma di autori (anche locali), i testi che includono romanzi, raccolte di poesie, biografie, ma anche saggi, annuari, testi teatrali, volumi antichi (la prestigiosa Fondazione Lorenzo Valla), e testi in lingua inglese.

La disponibilità di questi testi permette agli studenti di approfondire i loro interessi in maniera indipendente e responsabile. Gli scaffali aperti consentono la fruizione immediata dei libri la cui movimentazione viene registrata dagli stessi ragazzi che decidono di consultarli o di prenderli in prestito.

Il regolamento della biblioteca tutela i libri per impedirne il danneggiamento o la perdita, e i nostri alunni lo conoscono bene. Qui ogni lettore trova il suo libro o forse è il caso di dire che ogni libro trova il suo lettore e la nostra biblioteca ne facilita in tutti i modi il contatto. La “Biblioteca di Galileo” non è un museo ma un luogo democratico dove chiunque può accedere ai libri e ai loro benefici. Capita di trovare libri fuori posto ma questo è il segno che i nostri alunni sono passati da lì. Non è banale sottolineare che è stata prestata particolare attenzione anche alla tinteggiatura delle pareti della biblioteca: si è passato dal grigio al colore, scegliendo un verde vivo che accende speranze, sblocca le chiusure e apre al mondo.

Lamezia. Nasce la biblioteca di Galileo: cultura, legalità e innovazione

“Il progetto della nostra biblioteca itinerante dà la possibilità agli alunni di avvicinarsi alla lettura svincolandosi da valutazioni e consegne scolastiche e infatti tutti i nostri giovani lettori, dai più scettici a quelli più esperti, leggono con più entusiasmo. La lettura dei libri si conclude con la booktalk: l’alunno, terminata la lettura, può decidere di presentare alla classe il libro che ha scelto trasformando l’aula in un salotto letterario” chiosa la Prof.ssa Cinzia Borrello, referente del servizio.

Sappiamo tutti che leggere oggi è un’attività dispendiosa, conosciamo bene quanto costi un libro, e averne tanti gratis per gli studenti è un privilegio: c’è chi segue le tendenze del momento, chi legge i classici, chi si incuriosisce già dalla copertina e chi invece chiede un suggerimento e si affida all’esperienza dei docenti responsabili della biblioteca. Non mancano gli abbonamenti a importanti riviste di storia, di arte, ed è inoltre disponibile l’e-book reader e un sintetizzatore vocale. La ricerca del testo può essere effettuata sul posto ma anche da remoto, grazie all’immissione in rete del patrimonio bibliografico posseduto e condiviso con le classi.

La biblioteca eroga anche un servizio verso utenti esterni, studenti laureandi trovano qui i testi di cui necessitano per la tesi di laurea. Catalogazione e classificazione dei testi sono costanti come anche un report a cadenza quindicinale che gli stessi alunni registrano al fine di monitorare il prestito e di fare una classifica delle classi che leggono di più o dei generi letterari maggiormente richiesti.

La “Biblioteca di Galileo” è per tutti ed è una realtà ricca di memorie preziose che unisce alla curiosità della scoperta il piacere della lettura. La Dirigente Goffredo esprime soddisfazione per questo ulteriore risultato raggiunto e ringrazia il Presidente e la Vicepresidente della Regione Calabria per il finanziamento a valere sul Por Calabria 14-20.

Click to Hide Advanced Floating Content