Talerico: intervento risolutivo al presidio dell’Umberto I di Catanzaro
3 min di letturaGaranzie per i malati e azioni contro i disservizi
Comunicato Stampa
Dopo la denuncia dei disservizi avvenuti in questi giorni presso il presidio dell’Umberto I di Catanzaro, ho voluto incontrare il Commissario Antonio Battistini, con il quale dopo aver approfondito i termini dell’accaduto è stato deciso di convocare subitaneamente un tavolo tecnico per la risoluzione delle criticità venutesi a determinare a seguito del pensionamento di una unità operativa che si occupava espressamente del rinnovo delle esenzioni per patologia, della assenza dei dispositivi elimina-code e della malattia di ben quattro operatori che purtroppo proprio nei giorni di maggiore affluenza dell’utenza presso gli Uffici dell’Umberto I, hanno avuto necessità di assentarsi per motivi di malattia.
Si è convenuto con il Commissario Battistini di intervenire immediatamente sulla organizzazione del personale, sulla valutazione dell’integrazione del numero dei dipendenti addetti ai servizi di maggiore affluenza, sulla valutazione delle eventuali cause e responsabilità.
L’intento del Commissario Battistini è quello di eliminare il prima possibile i disservizi che spesso sono a carico proprio delle persone più svantaggiate, come disabili, malati gravi o donne in gravidanza, di evitare all’utenza di essere costretti ad arrivare alle cinque del mattino o peggio ancora a sostare in piedi per ore ed ore sulla strada con il rischio dopo oltre cinque ore di attesa di sentirsi dire che lo sportello è chiuso o che comunque non può erogare servizi.
Il Commissario ha garantito un intervento risolutivo, se del caso procedendo anche a nuove assunzioni di personale, all’introduzione di un nuovo assetto organizzativo che tenga conto delle scadenze formali delle varie esenzioni ticket o per patologia (con eventuali proroghe) e del calcolo e previsione dei numeri di utenti interessati ai diversi servizi sanitari al fine di spalmare ed organizzare al meglio le attività anche oltre i tre giorni attualmente previsti ed aumentando gli orari di servizio sportello per taluni adempimenti (attualmente previsti dalle 8,30 alle ore 11,00).
E’ giusto dare dignità ai malati ed è anche giusto che i vari responsabili dei servizi sanitari ed amministrativi siano in grado di valutare con attenzione e di intervenire con tempestività – senza rimanere indifferenti ai plurimi e continui gravi disagi per l’utenza – le contromisure da adottare, senza dover attendere ogni volta l’intervento o le sollecitazioni del Commissario che non può certamente sostituirsi a direttori, funzionari e responsabili vari.
E’ anche giusto che chi sbaglia inizi a rispondere del proprio operato ed anche questa è stata una richiesta avanzata al Commissario Battistini, il quale anche in questa occasione si è dimostrato disponibile e determinato nell’intervenire nell’interesse dei malati.
Antonello Talerico
Consigliere Regionale