Arriva Ryanair e vola alto il vergognoso atteggiamento della Sacal, di Aviapartner e della Classe Politica silente
6 min di letturaL’arrivo di Ryanair, è da considerarsi certamente essere una svolta epocale per il Sistema Aeroporti Calabria, ed in particolar modo per l’Aeroporto di Reggio Calabria, il quale raggiunge una frequenza di voli imponente, segnando il delta positivo da sempre richiesto ed auspicato dalle parti sociali
Comunicato Stampa
Non possiamo non apprezzare gli sforzi economici introdott
Tuttavia, la classe politica calabrese continua a rimanere cieca ed inerme, dinnanzi a situazioni di forte disagio denunciate dall’OR.S.
Se da una parte, la politica è stata capace di implementare l’offerta commerciale, peraltro
Si potrebbe dire più in generale in tutta la Calabria.
L’utenza in questi giorni è stata bombardata da notizie di facciata, dove ogni parte politica, e Società di Gestione compresa, ha voluto prendersi la propria fetta di merito. Tra gli stessi attori, tutti, soprattutto quelli interpellati (Presidente Occhiuto, Assessore Staine, Istituzioni, AU Franchini, etc…)dall’OR.S.A. Trasporti, forse, fanno finta di non vedere una situazione lavorativa sull’orlo dell’implosione. Basti pensare al grande caos degli ultimi giorni.
L’Aeroporto di Reggio Calabria è ancora un grande cantiere, come al tempo stesso quello di Lamezia, mentre quello di Crotone è invaso dagli insetti (come da fotografie pervenute a codesta O.S.), dove, in quest’ultimo caso si utilizza l’Ambulanza per espletare il controllo della pista nelle fasi della giornata in cui esso è previsto. Sembrereb
I lavoratori costretti ad allunghi gratuiti quotidianamente, oltre che aver dovuto apprendere l’arte del “tuttofare”, senza ricevere una formazione adeguata nella piena osservanza delle regole, che dovrebbero garanti
Nonostante l’aumento delle attività abbia comportato un maggior fabbisogno di personale, le società succitate, non hanno ancora provveduto ad implementare i propri organici, violando spesso e volentieri le regole dettate dal CCNL e dalla normativa vigente, per poter garantire il servizio pubblico.
Il tutto, chiedendo sacrifici su sacrifici a lavoratori che ogni giorno lamentano presso le nostre sedi, atteggiamenti vessatori. Lavoratori onesti e competenti, sull’orlo di una crisi di nervi per quanto stanno subendo, mentre la politica e la S.A.CAL. vantano i risultati, seppur, a nostro avviso, arrivati con estremo ritardo. Ma quale vanto? Riteniamo che sia stato fatto quel minimo necessario, a recupero di una situazione devastante, probabilmente
Ad una politica non sempre attenta alle reali esigenze del territorio. Nonostante tutto c’è chiusura di fronte al dialogo più volte richiesto, affinché si potesse intavolare la sinergia necessaria per evitare un tale scempio.
L’OR.S.A. Trasporti ha prodotto diverse istanze, richiamando l’
Il sindacato OR.S.A. chiede rispetto per tali lavoratori, per i cittadini e per una terra che non merita più di essere offesa da soggetti opinabili, che dovrebbero realmente mettere a disposizione le competenze necessarie affinché il sistema aeroportuale, possa tornare realmente a creare benefici per il territorio e per tutti i lavoratori.
Il segretario nazionale del OR.S.A. Trasporto Aereo, Luciano Amodeo, dichiara, di essere altresì deluso a causa del silenzio assordante profuso dalle parti sociali, che sino ad oggi hanno sottoscritto accordi ritenuti essere impopolari, e talvolta giudicati in pejus nei tribunali competenti. Atteggiamento, ed accordi che hanno implicitamente fatto alzare i toni dell’incompetenza e dell’arroganza scatenata violentemente contro tutti i lavoratori.
Al Presidente Occhiuto, chiediamo di mantenere le promesse legate agli sviluppi occupazionali, che avrebbero dovuto seguire gli ingenti investimen
Alla S.A.CAL. e ad Aviapartner, chiediamo, invece, il rispetto dei comportamenti necessari, nella piena osservanza delle regole.
Il rispetto per le persone e per i lavoratori. Ebbene sì! Si richiede il rispetto per le persone, come per esempio quello che, a nostro avviso, spesso è venuto a mancare nei confronti dei passeggeri a ridotta mobilità, che non hanno sempre incontrato i servizi necessari alla loro piena tutela. Non hanno incontrato il giusto numero di risorse necessarie per la loro più adeguata assistenza, come non hanno incontrato spesso, una sala amica di dimensioni adeguate alla loro ospitalità, ed al tempo stesso, non hanno neppure incontrato i mezzi di ultima generazione, che soprattutto con gli ultimi investimenti si dovrebbero gar
Insomma, anche l’OR.S.A. Trasporti vuole rivolgere il proprio plauso. Ma lo vuole rivolgere a tutti quei lavoratori e cittadini calabresi, che quotidianamente non si sottraggono alle proprie responsabilità, e che probabilmente, per timore e necessità di mantenere il proprio posto di lavoro, operano a testa bassa essendogli stata negata, in taluni casi, anche la possibilità di farsi rappresentare dal sindacato che liberamente hanno scelto, secondo il principio della democrazia e della tutela dei propri diritti.
Intanto l’OR.S.A. Trasporti si prepara ad una mobilitazione, che verrà presto annunciata, essendosi espletato negativamente il confronto tenutosi nei giorni scorsi, presso la Prefettura di Catanzaro.
“Luciano Amodeo: Rivolgo ancora una volta l’appello al Governo Regionale ed alla S.A.CAL., affinché possano essere ripristinate le condizioni di dialogo non più derogabili. Agli stessi, chiedo, che, come da previsione, si possa intervenire con un repentino piano di assunzioni da marcato esterno, che debba riguardare l’intero sistema aeroportuale.
Assunzioni necessarie, a seguito dell’aumento della mole di lavoro, nonché utili alla costituzione di turni di lavoro adeguati alle reali esigenze e quindi al reale fabbisogno, facendo sì che si possano rispettare gli istituti contrattuali vigenti .”
Ben vengano le nuove rotte!!!
OR.S.