Stabilite regole per la fruizione dell’area dell’Arcomagno
2 min di letturaUn’ordinanza del sindaco regola ingressi sulla spiaggetta e sulla grotta
Il sindaco di San Nicola Arcella Eugenio Madeo, ha firmato l’ordinanza che stabilisce le regole per la fruizione dell’area dell’Arcomagno, tra i principali attrattori naturalistici della Calabria, e che saranno in vigore dal primo giugno al 15 settembre 2024.
In 14 articoli vengono fissate le modalità con le quali i visitatori potranno godere dell’area in sicurezza e con decoro, nel solco della politica di salvaguardia avviata ormai da qualche anno dall’amministrazione comunale per evitare effetti da overtoursim.
Il servizio di controllo, vigilanza e pulizia del percorso che conduce all’Arcomagno e del sito stesso sarà assicurato tutti i giorni dalla Pro loco, aggiudicataria della gestione dei servizi relativi alle visite guidate e alla cura dell’igiene ambientale.
Si potrà accedere alla spiaggetta e alla grotta dalle 8 alle 20 solo ed esclusivamente in presenza del personale addetto.
Inoltre, è vietato spingersi fin sotto la grotta e passare con imbarcazioni sotto l’arco per motivi di sicurezza legati al pericolo caduta massi.
E ancora, sulla caratteristica spiaggetta si entra su prenotazione al costo di 3 euro, la metà per i minori di 12 anni, e a gruppi prestabiliti. Si rimane per un massimo di mezz’ora, non si portano sdraio, ombrelloni e asciugamani, non si mangia, non si fumano sigarette.
Lungo i sentieri che conducono all’Arcomagno, accessibile a piedi da nord e da sud, devono essere presenti cartelli informativi sugli aspetti escursionistici e soprattutto circa i pericoli di distacchi rocciosi.
“In giorni e orari prestabiliti – precisa l’ordinanza – la Pro loco garantirà la visita via mare alla spiaggia dell’Arcomagno delle persone con ridotte o impedite capacità motorie permanenti”, sospendendo in quelle occasioni le visite lungo i sentieri.