Inquinamento acque marine, vietata circolazione notturna degli autospurgo
2 min di letturaLa Provincia di Catanzaro combatte l’inquinamento delle acque marine: divieto di circolazione degli autospurgo nelle ore notturne
Il Prefetto della Provincia di Catanzaro ha emesso un provvedimento urgente per contrastare l’inquinamento delle acque marine lungo la costa tirrenica.
Dalle indagini condotte è emersa la presenza di fonti di inquinamento, probabilmente dovute a condotte abusive o a sversamenti illeciti.
In particolare, si è segnalata la pratica dello svuotamento abusivo degli autospurgo nelle ore notturne come una possibile causa del problema.
In seguito a queste risultanze, è stata vietata la circolazione dei mezzi adibiti allo spurgo di pozzi neri o condotti fognari nelle ore notturne, nel periodo compreso tra il 10 giugno e il 15 settembre 2024, su tutto il territorio della provincia. Questa misura è stata adottata al fine di prevenire ulteriori sversamenti illeciti e di proteggere la salute pubblica e l’ambiente.
La decisione è stata presa anche considerando il possibile peggioramento delle condizioni igienico-sanitarie e le conseguenti proteste dei cittadini residenti, che potrebbero generare turbative dell’ordine pubblico. Le Forze di Polizia e le Polizie Municipali sono state incaricate di garantire il rispetto del divieto.
La lotta all’inquinamento delle acque marine è una sfida che richiede l’impegno di tutti per preservare il nostro patrimonio naturale e garantire un ambiente sano e sicuro per le generazioni future.