Appello sull’abolizione dell’obbligo del certificato medico a scuola
2 min di letturaAppello di Nucifero (Patto Sociale) per la certezza dei contorni della legge regionale n° 46 del 25 ottobre 2023″
Comunicato Stampa
In prossimità degli imminenti scutini finali – il movimento civico di Lamezia Terme ”Patto Sociale” per mezzo di Fernando Nucifero – responsabile compatto – scuola – rivolge accorato invito ai dirigenti d’istituto ed ai consigli di classe coinvolti per valutare attentamente l’incertezza dei contorni applicativi della legge regionale n° 46 del 25 ottobre 2023 riguardante l’abolizione all’art. 1 dell’obbligo gravante sugli studenti di ogni ordine e grado della produzione di un certificato medico ai fini del rientro a scuola a seguito di malattia prolungata.
Disciplina che – prosegue – ha comportato questioni inerenti la giustificazione per motivi di salute dell’assenza degli allievi nell’ambito delle deroghe al limite minimo di presenza previste per la validità dell’anno scolastico. Tante scuole, infatti, hanno, in via preventiva e con solerzia, richiesto ai genitori, i cui figli sono stati assenti per malattia, il deposito di una certificazione sanitaria che giustificasse il periodo interessato al fine di defalcare i giorni di mancata frequenza alle lezioni dal monte orario massimo delle ore consentite.
Scorporo che – rimarca l’esponente – è fondamentale per scansare eventualmente il superamento delle soglie di assenza definite oltrepassate le quali l’alunno non può essere scrutinato.
Non tutti i medici, però, – informa l’avvocato Nucifero – per come segnalatoci da varie famiglie calabresi – sono stati disponibili al rilascio della certificazione occorrente richiamandosi alla citata legge regionale generando, quindi, l’impossibilità di produrla. Da qui – conclude – il nostro accorato auspicio nella certezza che saranno possibilmente attuate soluzioni in deroga.