Polo Rambaldi protagonista della dodicesima edizione del premio Muricello
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Un percorso entusiasmante per conoscere i libri di autori calabresi e una vetrina importante per la scuola, la partecipazione del Polo Rambaldi di Lamezia Terme all’ultima edizione del Premio “Muricello”, nella sezione “Premio Muricello Off”.
Una giuria, composta esclusivamente da studenti dell’istituto superiore lametino, coordinati dalla docente Teresa Sinopoli, ha valutato una serie di titoli indicando come vincitore del Muricello Off 2024 il libro “34% al Sud”, volume di denuncia su una Legge per il Mezzogiorno mai applicata, scritto a quattro mani da Rosella Cerra e Roberto Longo.
Una partnership, quella con l’istituto superiore lametino, fortemente voluta dalla dirigente Anna Primavera e dal direttore del premio Antonio Chieffallo.
È un ingresso importante, quello all’interno del Premio Muricello insieme a figure importanti del panorama culturale calabrese.
Una giuria letteraria di altissimo livello e una due giorni di grandissimo spessore culturale hanno permesso ancora una volta al Polo Tecnologico di offrire una opportunità culturale di importanza strategica all’utenza di giovanissimi.
A rappresentare l’istituto alla prima delle due serate del premio, le docenti Teresa Sinopoli e Giovanna Gallo e lo studente Edoardo Calidonna, che ha portato la motivazione della giuria dei giovani: «Abbiamo votato per questo libro poiché, a nostro parere, è importante che venga divulgato tale argomento soprattutto nel periodo storico in cui viviamo. Per troppo tempo tematiche del genere sono state ignorate e sovrastate da altre tematiche meno scomode. Questo libro ci ha illuminato riguardo alle ingiustizie subite dal sud e riteniamo che ora sia giunto il tempo di alzare la testa e combattere tramite la nostra cultura e la divulgazione».
La collaborazione con il Premio Muricello, che giunto alla dodicesima edizione ha voluto aprirsi al mondo delle scuole con questa importante novità “OFF”, ha confermato ancora una volta la capacità del Rambaldi di interloquire con importanti realtà calabresi e di unire quelle che sono le peculiarità dell’offerta formativa dell’istituto con il mondo dei libri e della lettura, strumenti irrinunciabili per lo sviluppo tra le nuove generazioni di uno sguardo critico e consapevole sulla realtà.
Dalla dirigente Anna Primavera, un ringraziamento ai docenti che hanno seguito i ragazzi, agli studenti, al direttore Antonio Chieffallo e a tutto lo staff del premio Muricello: «Per aver saputo valorizzare il contributo dei nostri ragazzi, che ci danno ogni giorno spinta e stimoli nuovi per continuare a credere nelle potenzialità di questa nostra terra, che nella cultura ha la sua principale leva di riscatto».
