L’alta velocità ferroviaria necessaria allo sviluppo della Calabria
4 min di letturaRafforzare la rete dei trasporti con lo sviluppo dell’alta velocità ferroviaria ed il miglioramento dell’aeroporto internazionale con l’attivazione di nuove rotte, rappresenta uno dei fatti di sviluppo dell’Istmo dell’Area Centrale e dell’intera Calabria
Comunicato Stampa
Sono argomenti così rilevanti da essere al centro di una importante e partecipata riunione organizzata dal Movimento per il rilancio della prospettiva dell’area urbana Catanzaro-Lamezia Terme, che si è tenuta a Lido al Dopolavoro FS. Si è discusso di ciò che in altre regioni funziona da decenni, in barba al principio di uguaglianza finora solo decantato alle nostre latitudini.
E’ emersa preoccupazione dopo le polemiche sulla mancanza dei fondi, dirottati per la costruzione del ponte sullo stretto di Messina e la proposta di modifica del tracciato per servire Praia-Tarzia-Cosenza, non tenendo conto delle numerose criticità.
Dopo un breve saluto del Presidente del Movimento Piero Amato, che ha sottolineato la numerosa partecipazione all’incontro, ritenuto da tante persone importante e decisivo, l’Avv. Ugo Gardini, Segretario del Movimento ha sottolineato che l’alta velocità rientra fra le priorità assolute in quanto creerebbe una grande crescita in tutti i settori ed in particolare in quello turistico, data la posizione geografica dell’Istmo fra Jonio e Tirreno.
Sull’altro importante tema del rilancio del sistema aeroportuale calabrese si è soffermato il consigliere regionale e comunale Antonello Talerico, sostenendo che l’obiettivo è quello di creare una rete regionale importante con una connessione fra rete ferroviaria e aeroporto. Talerico ha sottolineato anche l’esigenza del miglioramento dei trasporti su gomma che potranno contribuire in modo determinante allo sviluppo dell’area urbana.
Successivamente è intervenuto il Sindaco di Lamezia Terme Paolo Mascaro, il quale si è detto soddisfatto della riunione odierna sia per la numerosa partecipazione, che per gli argomenti proposti alla discussione.
Ha raccomandato di continuare il lavoro che sta portando avanti il Movimento, sottolineando che il suo Comune e quelli limitrofi sosterranno con convinzione la prospettiva del rafforzamento e l’unificazione dei problemi dell’Area Urbana Catanzaro Lamezia Terme.
Parole condivise dal Sindaco di Catanzaro Nicola Fiorita, il quale ha confermato che il rafforzamento dell’area dell’Istmo è l’unica ipotesi per poter affrontare e risolvere i tanti problemi che affliggono i nostri comuni, che da soli non potrebbero affrontare. La città capoluogo non può che guardare con interesse allo sviluppo dell’alta velocità e dell’aeroporto, pensando ad un miglioramento della viabilità per consentire una riduzione dei tempi per collegare le due città e valorizzare le bellezze dei comuni ricadenti nell’Area Urbana.
Il Presidente del Consiglio Regionale Filippo Mancuso ha sottolineato la necessità di superare i tanti campanilismi, che ancora esistono, e rafforzare l’unità dell’Area Urbana e dell’intera Calabria. Nelle altre regioni ed in Europa ci vedono come inferiori, al punto che non si investe, anche, purtroppo per diverse altre drammatiche ragioni. Filippo Pietropaolo, Vice Presidente della Giunta Regionale, ha ricordato che ha aderito da subito al Movimento nella convinzione che dobbiamo fare uno sforzo per l’unità della Area Urbana Catanzaro Lamezia. L’Istmo ha tante ricchezze: dal porto di Catanzaro Lido, che ha avuto un importante finanziamento per il definitivo completamento, alle zone archeologiche, alla Stazione Internazionale, che è stata migliorata in questi giorni, ad un mare splendido ed a tante ricchezze nelle tradizioni dei Comuni.
Mario Tassone ha ringraziato tutti gli intervenuti sia per la presenza che per le interessanti proposte, che saranno oggetto di riflessione e patrimonio del Movimento. Ha ricordato il ruolo che sta svolgendo il Movimento per il rilancio della prospettiva dell’Area Ubana Catanzaro- Lamezia Terme. L’aumento del numero degli aderenti è la dimostrazione della convinzione che è necessaria la massima unità per poter raggiungere degli obiettivi di sviluppo socio-economico non solo dell’Istmo, ma di tutta la Calabria. Il Movimento ha lo scopo di sensibilizzare l’opinione pubblica e le Istituzioni sullo sviluppo dell’area. Ora sta diventando un fatto culturale che, sicuramente, coinvolgerà l’intera Regione se non tutto il Mezzogiorno.