Lamezia, Gianturco: a rischio risorse per nuove assunzioni

Gestione opaca del bilancio comunale

Comunicato Stampa

“Esprimo la mia preoccupazione in merito alla gestione delle risorse destinate alle nuove assunzioni, circa 2 milioni di euro, sacrificate per coprire un nuovo risanamento dei conti di bilancio comunale e ciò fa pensare che evidentemente i conti non sono perfettamente in ordine come vorrebbe far credere l’amministrazione comunale”.

A dichiararlo è il consigliere comunale di opposizione Mimmo Gianturco.

“Innanzitutto,” afferma Gianturco, “è necessario chiarire che il sindaco continua a sostenere che il Comune non sia strutturalmente deficitario e che il risanamento dei conti sia stato condotto in maniera oculata. Tuttavia, se queste affermazioni sono corrette, non si riesce a comprendere il perché le risorse destinate alle nuove assunzioni pari a circa 2 milioni di euro annue vengano dirottate per il risanamento di bilancio per i prossimi tre anni, risanamento dei conti che non dovrebbero esistere in un contesto di equilibrio finanziario.”

Gianturco pone l’accento su un elemento chiave che non può essere ignorato: “Al 31 dicembre 2023 è scaduto il termine decennale del piano di riequilibrio, e il rendiconto ha certificato che il Comune non è strutturalmente deficitario. Tuttavia, durante un incontro in webinar con il Dirigente della COSFEL, è stato chiarito che, fino a pronuncia definitiva della Corte dei Conti, il Comune rimane soggetto a restrizioni e necessita di autorizzazione al piano assunzionale 2024. Inoltre, i disavanzi registrati nel 2020 e nel 2022, che devono essere ripianati nei prossimi tre anni, indicano chiaramente che vi sono ancora esigenze di risanamento.”

Gianturco esorta quindi il sindaco a essere più trasparente: “Il sindaco ha il dovere di spiegare pubblicamente perché vi si sia ancora questa necessità di risanamento dei conti di bilancio e, soprattutto, perché si è deciso di utilizzare esclusivamente le risorse destinate alle assunzioni per sanare questo disavanzo quando potevano essere divise anche per sottori. I cittadini hanno il diritto di conoscere la verità sulla gestione delle finanze comunali. È imperativo che l’amministrazione motivi chiaramente queste scelte, dimostrando trasparenza e responsabilità.”

Un punto cruciale che Gianturco desidera sottolineare riguarda l’impatto della carenza di personale sul funzionamento del Comune: “Oggi, l’organico comunale è gravemente sottodimensionato, con circa il 50% dei dipendenti necessari mancanti rispetto a quanto previsto nella vigente dotazione organica, stranamente rideterminata di 2 unità per l’apparato dirigenziale e nessuna unità per i dipendenti del comparto. Avere maggiori risorse umane a disposizione non è solo una necessità, ma una priorità assoluta per garantire l’efficienza e l’efficacia dei servizi pubblici. Ogni settore del Comune soffre di questa carenza, con conseguenze dirette sulla qualità dei servizi offerti ai cittadini.”

Gianturco spiega l’importanza di una pianta organica completa: “Un’amministrazione comunale con una pianta organica adeguata può rispondere tempestivamente e con competenza alle esigenze della comunità. La mancanza di personale adeguato rallenta l’erogazione dei servizi, aumenta il carico di lavoro per i dipendenti attuali e li espone nella complessa gestione degli utenti che chiedono servizi efficienti e compromette l’efficacia delle politiche pubbliche. Lamezia Terme, in questo contesto, non può permettersi di sacrificare ulteriormente risorse umane essenziali per una gestione virtuosa della città.”

Un ulteriore punto evidenziato dal consigliere riguarda le potenzialità non sfruttate del budget assunzionale: “Il sindaco è consapevole che non si riesce a coprire nemmeno la metà dei posti vacanti, ma evita di ammettere che con le risorse disponibili del budget assunzionale – che ogni anno vengono sottratte per il ripiano del bilancio – avremmo potuto avere una dotazione organica completa. Utilizzando correttamente queste risorse, si potrebbe rideterminare la dotazione organica complessiva, includendo nuovi profili e professionalità in settori cruciali.”

Il consigliere conclude con un appello forte e chiaro: “È tempo che il sindaco e la sua giunta abbandonino la retorica e affrontino con serietà le vere esigenze del Comune. Lamezia Terme non può continuare a pagare il prezzo di una gestione finanziaria opaca e di scelte politiche che penalizzano i cittadini. La trasparenza e la responsabilità devono essere al centro dell’azione amministrativa per ricostruire la fiducia dei cittadini e garantire un futuro migliore per la nostra comunità. A tal riguardo ho protocollato una interrogazione con risposta scritta indirizzata al sindaco per chiedere chiarimenti su questa vicenda e per sapere:

1. Per quale motivo, se il Comune non è strutturalmente deficitario, si è reso necessario dirottare le risorse destinate alle nuove assunzioni per risanamento dei conti di bilancio nei prossimi tre anni.
2. Quali siano le ragioni specifiche che giustificano la scelta di utilizzare esclusivamente le risorse destinate alle nuove assunzioni per sanare il disavanzo, senza considerare altre possibili soluzioni tra cui anche quella di dividere la spese nei vari capitoli di settore.
3. Come intende il Sindaco garantire una maggiore trasparenza nella gestione delle finanze comunali, in particolare per quanto riguarda le decisioni relative alla destinazione delle risorse assunzionali.
4. Quali misure concrete l’amministrazione intende adottare per assicurare il completamento della dotazione organica del personale comunale, essenziale per il funzionamento efficace dei servizi pubblici, senza prevedere nemmeno assunzioni part-time che avrebbero raddoppiato il numero di ingressi, con un pacifico e successivo aumento delle ore.
5. Come intende il Comune rideterminare la dotazione organica complessiva, includendo nuovi profili e professionalità in settori cruciali, per migliorare l’efficienza amministrativa e la gestione dei fondi europei e dei processi di digitalizzazione..”