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Schiusa record a Santa Domenica di Ricadi: 68 tartarughe incontrano il mare

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Schiusa record a Santa Domenica di Ricadi: 68 tartarughe incontrano il mare

Avevamo già documentato la deposizione delle uova, da parte di una tartaruga Caretta Caretta a Santa Domenica di Ricadi, in provincia di Vibo Valentia, ed oggi, a distanza di due settimane, ecco verificarsi il miracolo della natura, la schiusa di ben 68 uova su 78.

Un evento storico, sia per la zona che per la quantità di tartarughine che hanno preso il mare, accompagnate dai volontari del Circolo Legambiente di Ricadi, ma anche da coloro i quali si sono spesi, sin da subito, per la messa in sicurezza del sito, nonché per salvaguardare l’incolumità dei piccoli esserini addormentati nella sabbia.

Franco Saragò, Presidente del Circolo Legambiente di Ricadi, entusiasta più che mai, dichiara: “Siamo felici di questa cosa, siamo riusciti, dopo tanta fatica, tanto lavoro, a raggiungere l’obiettivo, ovvero provare che la tartaruga Caretta Caretta potesse nidificare in queste zone. Noi eravamo convinti, anche se qualcuno pensava potesse essere molto difficile. Ma questa scommessa è stata vinta, 68 tartarughe su 78, può anche darsi che stanotte o nelle ore a seguire, le altre prendano il largo, noi saremo qui a monitorare”.

Tra i volontari, anche Domenico, Catia, Sonia e tanti altri, hanno collaborato attivamente a questo lavoro di protezione e salvaguardia. Domenico infatti, ci dice che, a causa delle piogge degli scorsi giorni, si erano perse le speranze, ma poi, alla fine, l’immensa sorpresa del miracolo della vita. Catia e Sonia, grazie all’utilizzo del drone, hanno monitorato la zona: “E’ cominciato tutto nel mese di giugno” dice Catia, “Tanti sacrifici, tante mattinate nelle quali ci siamo svegliate all’alba per prendere parte a questo progetto di monitoraggio e finalmente il coronamento di tanti sacrifici. Insomma, abbiamo visto nascere 68 tartarughine che sono arrivate a mare e speriamo ne nascano altre, è un’emozione indescrivibile”.

Tra le sentinelle che si sono alternate per proteggere le uova, Marilena, una turista a Santa Domenica di Ricadi: “Avevamo ormai la voglia di vederle nascere, non vedevamo l’ora. Non ci credevamo più di riuscire a vederle, tutti i giorni a controllare che altri turisti non facessero danni. Ormai erano un po’ anche nostre, ci eravamo affezionati e speravamo che tutto, com’è accaduto, si risolvesse per il meglio”.

Schiusa record a Santa Domenica di Ricadi: 68 tartarughe incontrano il mare

In questa favola a lieto fine, la parola magica è stata “collaborazione” tra Legambiente, i turisti, ma soprattutto gli operatori turistici, che si sono messi in prima linea per tutelare un bene primario, la natura, il territorio. Ce lo conferma dalla sua viva voce, Franco Saragò: “sì, è stato frutto di una collaborazione enorme appunto, tra molti turisti che ci hanno aiutato, supportato la notte, stavano con noi e hanno adottato, diciamo questo nido, e poi ringraziamo anche gli operatori turistici che hanno collaborato dall’inizio. Ci tengo anche a ringraziare il Villaggio Marco Polo, che ci ha consentito di svolgere il nostro lavoro, supportandoci in tutti i modi. Quindi, questa è la dimostrazione che ambientalismo e operatori turistici, possono andare d’accordo, non c’è una contrapposizione. Dobbiamo lavorare in sinergia per tutelare l’ambiente, ed un evento storico e straordinario come questo, deve far riflettere. Vedete, se collaboriamo assieme i risultati si vedono,

si vedono non solo per tutelare la natura, l’ambiente, ma anche per tutelare il territorio. Immaginate che queste tartarughine ritorneranno qui su questa costa fra 25 anni e la nostra speranza è che la troveranno migliore rispetto a quella che hanno trovato oggi. Noi vigileremo affinché queste coste meravigliose non vengano ulteriormente danneggiate. Quindi, speriamo che fra 25 anni i nostri figli e chi rimarrà, insomma i giovani, possano accudire tanti altri nidi e quindi far riscoprire una zona così bella come la nostra”.

Schiusa record a Santa Domenica di Ricadi: 68 tartarughe incontrano il mare

Anche noi di Lameziaterme.it siamo convinti che tutto nasca dalla collaborazione, dalla sinergia delle persone, che insieme, possono davvero cambiare in meglio, qualunque cosa. Quindi, in vena di ringraziamenti e collaborazioni, ci teniamo farlo nei confronti di:

Antonio Abbruzzese e Tania Klim, operatori di Liberi.tv, presenti al momento della schiusa delle uova di Caretta Caretta. Si ringrazia per la sensibilità, il senso civico e la disponibilità, il Bar Ristorante Piccolo Paradiso di Formicoli ed il Villaggio Marco Polo della Baia di Riaci, a Santa Domenica di Ricadi.

Scrive Fabrizio Caramagna:
La tartaruga è l’animale più lento, ma è il primo che torna sempre a casa.

Riccardo Cristiano

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