Aggrediti medici e infermieri a Reggio Calabria, arrestato 61enne
2 min di letturaE’ successo in ospedale. L’uomo si è scagliato pure contro i carabinieri
Un uomo di 61 anni è stato stato arrestato dai carabinieri di Reggio Calabria con l’accusa di aver aggredito medici e infermieri del Gom.
L’episodio è avvenuto stamattina quando l’uomo, originario della provincia reggina, si è recato in ospedale perché aveva una prenotazione per una visita specialistica nel reparto di chirurgia vascolare.
Non si conoscono i motivi, ma ad un certo punto il sessantunenne si è scagliato contro i sanitari che sono stati costretti a chiamare i carabinieri danneggiando anche una porta della struttura.
Arrivati sul posto, dopo aver tentato di calmarlo, anche i militari dell’Arma sono stati aggrediti dall’uomo che, una volta bloccato, è stato arrestato con l’accusa di aggressione, danneggiamento e resistenza a pubblico ufficiale.
Avvertito il magistrato di turno, i carabinieri lo stanno interrogando e, in attesa che il giudice stabilisca se convalidare il fermo, non è escluso che nelle prossime ore possano sentire anche i medici e gli infermieri aggrediti che spesso, nonostante lavorino in condizioni di carenza di organico, si ritrovano coinvolti in vicende di questo tipo.
L’obiettivo degli investigatori è non solo capire la dinamica dei fatti ma anche le ragioni del comportamento dell’arrestato.
Secondo quanto riporta la Direzione generale del Gom, in una nota, “a nessuno è concesso di aggredire per alcun motivo, né futile né serio, altre persone”. Nella nota si chiede ai rappresentanti istituzionali di lavorare “ad una decretazione legislativa d’urgenza che, ancorché di scarso impatto sul versante della prevenzione, possa consentire ampia efficacia per irrogare pene certe, immediate e severe che costituiscono il migliore metodo preventivo possibile”.