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Lamezia, sala intercettazioni Polizia dedicata in memoria del Sostituto Commissario Esposito

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Lamezia Terme: Cerimonia di dedica della Sala Intercettazioni del Commissariato di P.S. in memoria del Sostituto Commissario della Polizia di Stato Alfonso Esposito

Si è svolta oggi, presso la Polizie Di Stato di Lamezia Terme, la cerimonia di dedica della sala intercettazioni, alla memoria del sostituto commissario Alfonso Esposito.

La scomparsa di Alfonso Esposito, avvenuta improvvisamente lo scorso anno, ha causato un profondo dolore tra tutti i colleghi e amici della Polizia di Stato di Lamezia Terme, che oggi lo hanno ricordato con grande commozione.

In presenza del Questore di Catanzaro Dott. Paolo Sirna, dell’Ex Pm di Catanzaro (oggi questore di Reggio Calabria) del questore di Vibo Valentia Dott Rodolfo Ruperti (ex capo della mobile di Catanzaro) e del Sindaco Paolo Mascaro, il sostituto commissario Alfonso Esposito è stato ricordato non solo come un poliziotto dotato di grandi doti investigative e di senso di giustizia, ma soprattutto come un uomo con un carattere forte e deciso che riusciva a dare forza al gruppo di lavoro e ai colleghi.

Responsabile sezione criminalità organizzata per il territorio di Lamezia Terme prima e di Vibo Valentia dopo, Alfonso Esposito ha coordinato alcune delle più importanti operazioni antimafia come l’operazione Tabula Rasa, che ha prodotto 65 arresti, decapitando per la prima volta le tre cosche più potenti di Lamezia Terme (Iannazzo, Giampà e Torcasio). Ha contribuito (tra i tanti) all’arresto del killer omicidio Aversa, dell’arresto di Paciullo killer dell’imprenditore Perri e ha contribuito al ritrovamento dei resti di Santo Panzarella, ucciso dalla mafia e cercato dai familiari per tanto tempo.

Con il Procuratore di riferimento su Lamezia Terme, Gerardo Dominijanni aveva creato il team investigativo che ha contribuito al pentimento di molti malavitosi appartenenti al clan Giampà. Operazioni che hanno portato a rompere il muro di omertà e far emergere pentiti e testimoni di giustizia. L’impegno di Alfonso Esposito per riportare Lamezia Terme alla legalità, ha spinto il questore a chiedere ufficialmente al Sindaco Mascaro, la possibilità di intitolare una via al sostituto commissario per l’impegno profuso nello svolgimento del suo lavoro.

Tra i momenti più emozionanti della mattinata, la proiezione del video con una carrellata di fotografie che hanno ripercorso momenti professionali e personali di Alfonso Esposito e la targa regalata ai familiari presenti ( ritirata dal figlio) in un momento di grande commozione.

Tiziana De Matteo

 

 

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