Eletto il nuovo direttivo regionale per Fita Calabria

Nico Morelli, Enzo Alfano, Raffaele Paonessa, Peppe Cannatá, Salvatore Battaglia e Francesco Rizzo eletti all’unanimità

Si è svolta ieri 28 settembre al Teatro Grandinetti di Lamezia Terme l’assemblea ordinaria della Federazione Italiana Teatro Amatori per il rinnovo del direttivo regionale.

In presenza di tutte le compagnie provenienti da ogni parte della Calabria, ieri si sono “tirate le somme” di un quadriennio trascorso a ridosso della pandemia, che aveva tentato di mettere al tappeto arte e spettacolo, creando non poche difficoltà agli operatori culturali.

Oggi che, fortunatamente, la pandemia rappresenta solo un lontano ricordo, F.i.T.A. Calabria è riuscita a riunire la comunità teatrale vantando l’iscrizione di 51 compagnie.

Una rete artistica con un bagaglio di idee e conoscenze preziose per il teatro amatoriale, supportata dalla professionalità di FITA e dei membri dei vari direttivi.

Sarà Nico Morelli, già presidente a interim negli ultimi 18 mesi, a guidare il direttivo regionale calabrese affiancato da Enzo Alfano (vice presidente) e da Raffaele Paonessa, Peppe Cannatá, Salvatore Battaglia e Francesco Rizzo.

Un incontro ricco di proposte e iniziative e con la volontà di creare una rete di collaborazione che consenta al teatro amatoriale e alle varie compagnie di lavorare per potere realizzare progetti sempre più ambiziosi.

Infatti è proprio di ieri la notizia ufficiale che il prestigioso Premio Bronzi, selezione regionale per la Calabria del Gran Premio del Teatro Amatoriale, si è classificato al IV posto nell’ultimo bando eventi culturali indetto dalla regione Calabria, così come I Vacantusi, A Regola d’Arte e altre compagnie FITA.

Significativo l’intervento del tesoriere nazionale Giuseppe Minniti che, augurando buon lavoro al nuovo direttivo, ha messo in evidenza i progetti nazionali che hanno positivamente coinvolto la Calabria come l’Erasmus del teatro e ITAF che sono ad oggi due ambiziose e pregevoli iniziative che FITA sostiene e come le compagnie calabresi siano riuscite a creare un circuito meritevole di lode per le attività portate a termine nell’ultimo anno.