Festa dei Popoli a Catanzaro: sindacati e associazioni uniti per l’inclusione e la dignità lavorativa
3 min di letturaCgil-Cisl-Uil propongono all’Amministrazione di creare una rete permanente tra sindacati e associazioni per inclusione e contrasto allo sfruttamento lavorativo
CATANZARO – Il 5 ottobre 2024, Catanzaro ha ospitato la “Festa dei Popoli”, un evento attesissimo organizzato dall’Amministrazione Comunale, con la partecipazione attiva delle principali sigle sindacali, della diocesi e di numerose associazioni locali. La manifestazione, svoltasi in un’atmosfera di convivialità e confronto, ha celebrato l’incontro tra culture diverse, promuovendo valori fondamentali come l’inclusione, la solidarietà e il rispetto reciproco.
La giornata è iniziata con un dibattito denso di interventi significativi. Tra i protagonisti, Giovanni Amendola della CGIL Area Vasta Catanzaro-Crotone-Vibo Valentia, Daniele Gualtieri, Segretario Generale della CISL Magna Grecia Catanzaro-Crotone-Vibo Valentia e Andrea Ranieri della UIL, hanno avanzato una proposta concreta all’Amministrazione comunale: farsi promotrice di una rete permanente tra sindacati e associazioni del territorio, con l’obiettivo di affrontare insieme temi di rilevanza sociale come l’inclusione, la prevenzione delle discriminazioni e il contrasto allo sfruttamento lavorativo.
La proposta, accolta con interesse e sostegno da parte dei partecipanti, mira a creare una sinergia tra istituzioni, sindacati e associazioni per promuovere azioni concrete volte a garantire dignità e diritti a tutti i lavoratori, indipendentemente dalla loro provenienza. “È fondamentale che le istituzioni, i sindacati e le associazioni lavorino in sinergia per costruire una società più equa e inclusiva, capace di prevenire e contrastare ogni forma di sfruttamento”, hanno dichiarato i rappresentanti sindacali di Cgil, Cisl e Uil nel corso del dibattito.
“La “Festa dei Popoli” non è stata solo un momento di celebrazione, ma anche un’opportunità di riflessione collettiva su temi cruciali come il lavoro dignitoso, l’inclusione e la convivenza pacifica. Le parole pronunciate durante l’evento rappresentano un impegno a tradurre le idee in azioni concrete, affinché Catanzaro possa diventare un modello di integrazione e giustizia sociale – si legge nella nota unitaria di Giovanni Amendola della CGIL Area Vasta, Daniele Gualtieri, Segretario Generale della CISL Magna Grecia e Andrea Ranieri della UIL -. La “Festa dei Popoli” ha lasciato un segno indelebile nella città, mostrando come le differenze siano una ricchezza da celebrare e difendere”.
“L’impegno ora sarà quello di continuare a lavorare insieme, trasformando questa occasione di festa e confronto in una rete di collaborazione permanente, capace di portare avanti le istanze emerse e tradurle in iniziative concrete a favore di tutti i cittadini”, conclude la nota.