Alluvione Lamezia: Gianturco chiede tavolo tecnico permanente per mitigare il pericolo ambientale
2 min di letturaMimmo Gianturco, Vice Presidente della Commissione Consiliare Permanente Ambiente della città di Lamezia Terme, ha formalmente richiesto la convocazione urgente in modo da istituire un tavolo tecnico permanente per mitigare il pericolo ambientale e dare risposte celeri e concrete alle famiglie e alle aziende coinvolte dall’alluvione.
“L’obiettivo è affrontare con determinazione le conseguenze ambientali provocate dalle recenti alluvioni, che hanno colpito duramente il nostro territorio e messo a rischio la sicurezza e la salute pubblica. Non è accettabile che nel nostro territorio si verifichino ancora situazioni di crisi come quella che stiamo vivendo”, afferma Mimmo Gianturco.
Gianturco, sottolineando la necessità di una risposta decisa e unitaria, aggiunge: “Questa emergenza ha mostrato le gravi mancanze della gestione preventiva sul nostro territorio, e per questo non possiamo permetterci di lasciare la città sola o di ritardare gli interventi.” Proseguendo, il Vice Presidente specifica che ha chiesto “la partecipazione di un funzionario del COC (Centro Operativo Comunale), l’organo che ha il compito di coordinare operazioni di soccorso e ripristino dei servizi essenziali. La sua presenza garantisce un monitoraggio costante e una risposta pronta ed efficace, oggi più che mai indispensabile. È inoltre necessaria la presenza di un delegato dei settori Politiche Sociali e Attività Produttive per monitorare le esigenze delle famiglie e delle aziende coinvolte e dare risposte immediate”.
Gianturco si rivolge infine anche ai rappresentanti politici e istituzionali: “Serve un cambio di passo. Se non interveniamo con decisione e una visione condivisa, rischiamo di trasformare questi eventi in crisi permanenti. Lamezia Terme ha bisogno di impegni concreti e strategie di lungo termine per prevenire altri disastri, per costruire una città decisamente più sicura. Non si può più perdere altro tempo”.