Il Comune di Lamezia non risponde alla richiesta di informazioni sui fondi per le persone disabili
2 min readOltre l’Autismo denuncia l’inadeguatezza del Comune di Lamezia Terme nella tutela dei fondi per le persone con disabilità
Comunicato Stampa
Il 19 settembre 2024 si è tenuta, alla presenza di rappresentanti del terzo settore lametino e cittadini, una riunione della Commissione consiliare sulle Politiche Sociali il cui tema principale erano le giacenze dei fondi disponibili per le persone con disabilità; sorvolando sull’assenteismo dell’intero Consiglio comunale, che a quanto pare non ha interesse a tutelare i cittadini più fragili, non sono state fornite risposte esaustive sul quesito principale ed è stato riprogrammato, a data da destinarsi, un incontro dove la Dirigente di Settore avrebbe dovuto fornire delucidazioni.
A tutela dei diritti delle persone con disabilità e per formalizzare il diritto ad avere queste informazioni, l’Associazione Oltre l’Autismo Catanzaro ODV ha inviato al Comune di Lamezia Terme una richiesta di Accesso civico con cui richiedeva contezza dei fondi ricevuti negli ultimi 5 anni ed ancora disponibili in bilancio.
La risposta ricevuta è stata sconcertante: rinvio a tempo indeterminato dell’evasione della domanda per difficoltà organizzative, in quanto la richiesta, secondo la Dirigenza, è indefinita e prevede la valutazione di un numero irragionevole di documenti che provocherebbe ritardi nella gestione amministrativa del settore.
“E’ evidente – sottolinea la Presidente di Oltre l’Autismo, Annamaria Lucchino – che la nostra richiesta riguarda dati che sono facilmente rinvenibili negli esercizi finanziari del bilancio e che, naturalmente, una P.A. non può non conoscere o governare come, invece, emergerebbe dalla formulazione del provvedimento della Dirigente di Settore e sottoscritto dal Sindaco; a conferma della legittimità e della ragionevolezza della nostra richiesta, con questo comunicato intendiamo informare la cittadinanza che, nella stessa data e con le stesse modalità, abbiamo inviato la medesima richiesta al Comune di Catanzaro, che, sebbene debba gestire più Comuni all’interno del proprio Ambito sociale e dunque più cittadini, ha risposto più che esaustivamente alla richiesta, integrando informazioni non richieste e rimanendo ampiamente nei tempi di risposta previsti dalla Legge. Ciò premesso, riteniamo giusto segnalare a chi di dovere quanto accaduto: abbiamo dunque notificato un ricorso avverso questo provvedimento all’Ispettorato per la Funzione pubblica del Ministero e al Difensore Civico della Regione Calabria, Prof. Avv. Ubaldo Comite, con la certezza di ricevere da parte loro un proficuo sostegno nella tutela dei diritti delle persone con disabilità.”